L’occhiale da sole è ben più di un semplice accessorio. Come ormai sappiamo, chiamarlo in causa vuol dire parlare di un elemento del look capace di raccontare mondi, di aprire porte sulla personalità di chi lo indossa e di lasciare un segno incancellabile nella storia del costume.
Questa forza è incarnata alla perfezione da una recente collaborazione che, annunciata lo scorso 5 maggio in occasione dell’evento mondano primaverile più mediatico del mondo, il MET Gala, vede protagonisti A$AP Rocky, il compagno di Rihanna, che proprio quel giorno al MOMA ha annunciato, semplicemente presentandosi con un florido pancione, la sua terza maternità, e Ray-Ban.
Insieme con Leonardo Maria Del Vecchio, head of retail Italy di Essilor Luxottica, il rapper ha presentato in esclusiva il modello Ray-Ban Wayfarer Puffer.
Questo accessorio, il cui progetto parte da uno dei modelli storici del marchio, è totalmente made in Italy ed è impreziosito dalla presenza dell’inconfondibile logo, di dimensioni maggiori rispetto a quelle standard e in oro 18 carati, e da quella di diamanti e altre pietre preziose di oltre 1 carato.
Con quattro rivetti sul cui frontale brillano sempre dei diamanti, l’occhiale è un pezzo unico che celebra lo stile audace del rapper, produttore e modello newyorkese.
Si tratta anche dell’ennesima dimostrazione di come, grazie ad aspetti che vanno dalla qualità delle lenti all’utilità pratica, parlare di Ray-Ban voglia dire aprire una parentesi all’insegna dell’iconicità.
Passano i decenni, si rincorrono le tendenze, ma gli occhiali del marchio fondato nel lontano 1937 dalla Bausch & Lomb continuano a cavalcare la cresta dell’onda.
Per rendersene conto basterebbe dare un’occhiata ai modelli Ray-Ban da sole su Vistaexpert, e-commerce di ottica tra i più importanti e amati in Italia, per trovare grandi classici che non passano mai di moda come i Ray-Ban Shooter, che impazzavano tra i giovani negli anni ’70, e i già menzionati Wayfarer, entrati nell’olimpo degli accessori più celebri grazie a due indimenticabili musicisti… in missione.
La potenza di fuoco degli occhiali da sole Ray-Ban come punti di riferimento quando si parla di trend fashion che attraversano i decenni è difficile da descrivere con precisione.
Come già accennato, alla base di tutto c’è un mix di diversi fattori. Tra questi è possibile comprendere anche le intuizioni geniali arrivate nel momento giusto – una su tutte è il buco per la sigaretta del modello Shooter, che permetteva ai membri delle Forze Armate USA alla fine degli anni ’30 di continuare a fumare avendo una visione chiara della linea di tiro – e l‘abilità di stylist che hanno reso gli occhiali del marchio protagonisti di look immortali, soprattutto nel cinema.
I Wayfarer Puffer segnano una nuova pietra miliare di questa storia straordinaria e sono un felice esempio di coraggio e creatività.
Reinterpretare un classico come i Ray-Ban Wayfarer è un atto d’audacia, forse per qualcuno dissacrante ma sicuramente in grado di scrivere, attraverso un accessorio dalla silhouette importante e disponibile in diverse cromie vivaci, un nuovo capitolo dell’epopea dell’occhialeria di alta gamma. Non resta che attendere, a brevissimo, il loro lancio ufficiale.
(Pubbliredazionale)