Azimut, celebre armatore di Avigliana, si è ritagliato negli anni una fetta significativa di mercato proponendo, tra le varie soluzioni, modelli flybridge altamente innovativi e dal design unico. L’arrivo del nuovo modello, il Fly 62, che sarà presentato ufficialmente al Cannes Yachting Festival 2024, segna un importante evoluzione nata da un costante raffronto tra l’azienda e le richieste dei clienti.
Con il Fly 62 Azimut ha deciso di portare avanti un progetto molto radicale, ovvero quello di re-inventare il pozzetto e volgerlo verso poppa creando così un progressivo avvicinamento al mare. L’obiettivo è quello di sviluppare un’imbarcazione flybridge destinata a lunghe permanenze a bordo.

Design sportivo con interni totalmente vivibili
Da questa idea è nato così il Beach Cockpit, un’ampia zona prendisole a poca distanza dall’acqua che si apre verso l’esterno con un movimento sincrono, eliminando così qualsiasi barriera fisica. Gli ospiti potranno così pranzare rivolti verso il mare, riposare all’ombra o prendere il sole e fare il bagno tutti in nella medesima area.
Alberto Mancini, che si è occupato del design esterno, ha preso come riferimento il mondo dei SUV per elaborare volumi della sovrastruttura che si spostano verso prua e permettono di sviluppare il pozzetto mantenendo la cifra stilistica sportiva tipica della Serie Fly. Anche il nuovo hardtop si distingue per le linee ipermoderne.
Per quanto riguarda gli interni Azimut si è affidata all’architetto Fabio Fantolino, che ha proposto spazi il più possibile aperti in grado di trasmettere una sensazione di vicinanza totale con il mare, con un design pulito, fresco e dai pochi dettagli essenziali.
