Bellini Yacht, ecco i Passaporti Digitali per gli yacht

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passaporti digitali per le imbarcazioni

Nella cornice di Clusane d’Iseo, cuore pulsante del lusso nautico italiano, Bellini Yacht, marchio di punta del Gruppo Bellini, annuncia una collaborazione innovativa con Arianee, tech company francese all’avanguardia nei sistemi di tracciabilità digitale. Insieme, le due realtà daranno vita ai primi passaporti digitali di prodotto (DPP) dedicati agli yacht, in particolare ai modelli Astor 36 e Astor 58.

Questa partnership segna un momento storico: è infatti la prima volta che la tecnologia DPP entra nel mondo dello yachting, anticipando una tendenza destinata a trasformare radicalmente il modo in cui si vive, si possiede e si valorizza una barca.

Un’identità digitale per ogni imbarcazione

Il passaporto digitale è molto più di una carta d’identità elettronica per lo yacht: si tratta di un archivio tracciabile, immutabile e sicuro, basato sulla tecnologia blockchain e costruito su un’infrastruttura open source. Al momento della consegna, ogni armatore riceverà una tessera con QR code che darà accesso diretto a questo “gemello digitale” dell’imbarcazione.

All’interno, troveranno spazio il certificato digitale di autenticità e proprietà, una cronologia completa delle manutenzioni, riparazioni e personalizzazioni, registrata solo da operatori certificati.

Tutti i dettagli sulla filiera produttiva, dalle materie prime utilizzate al prodotto finito; lo storico dei passaggi di proprietà, fondamentale per garantire trasparenza e continuità nei servizi post-vendita. Infine non mancheranno contenuti esclusivi come inviti a eventi privati e anteprime dei nuovi modelli Bellini.

Verso una nautica più consapevole e sostenibile

L’adozione dei passaporti digitali da parte di Bellini Yacht non è solo un’innovazione tecnologica, ma una risposta concreta alle imminenti normative europee in materia di sostenibilità e tracciabilità dei beni durevoli.

“Con questa soluzione, ridefiniamo il concetto stesso di proprietà nel mondo degli yacht“, afferma Battista Bellini, CEO del Gruppo Bellini. “Ogni barca sarà in grado di raccontare la propria storia, certificare la qualità dei materiali e dei processi produttivi e garantire un rapporto trasparente e duraturo con l’armatore”.

Il DPP non è solo una comodità: è un atto di fiducia, un impegno per un lusso più etico, verificabile e duraturo.

Una visione condivisa per il futuro della mobilità di lusso

Anche Pierre-Nicolas Hurstel, CEO e co-fondatore di Arianee, sottolinea il valore strategico di questa alleanza:

“Questa partnership porta i passaporti digitali nel mondo dello yachting, un passo naturale nella nostra missione di rafforzare la fiducia tra brand e clienti. Con Bellini Yacht, il DPP diventa non solo uno strumento di tracciabilità, ma un ponte continuo tra marchio e proprietario”.

Un’innovazione destinata a espandersi

Bellini Yacht guarda già al futuro con l’obiettivo di estendere il passaporto digitale a tutta la propria flotta. La direzione è chiara: creare una nuova esperienza di proprietà, fatta di tecnologia, trasparenza e connessione continua tra imbarcazione, brand e cliente. Un futuro in cui ogni yacht sarà non solo un simbolo di eleganza e potenza, ma anche un testimone digitale della propria storia.