Benetti, con FB275 chiude la Giga Season del cantiere nautico

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Benetti FB275

Benetti FB275, l’ultimo della Giga Season

È uno splendido periodo questo per i vari dei grandi yacht. Oggi è stata la volta del 108 metri Benetti FB275. Rappresenta il terzo e ultimo capitolo della prima fase della Giga Season del cantiere nautico.

Un gigante dei mari: lo scafo in acciaio dell’FB257 è lungo 108 metri ed ha una larghezza di 14,5 metri con un pescaggio di 4,4 metri. È in grado di percorrere distanze enormi, proprio come i transatlantici, senza necessità di far rifornimento. l’FB275 ha un serbatoio per il carburante con una capacità di 345.000 litri che le consente di raggiungere un’autonomia di 6.500 miglia nautiche a 14 nodi. Davvero straordinario.

Dopo le due precedenti consorelle, l’FB277 e l’FB272, arriva dunque l’ultimo gigayacht della trilogia Benetti a completare un quadro emozionante per gli amanti dello yachting di lusso.

Eleganza e spazio a volontà

Una villa che solca i mari: oltre di 1000 m2 sono stati dedicati agli spazi esterni, distribuiti su cinque ponti: un Observation Deck nella parte più alta dello yacht per godere di panorami mozzafiato e un seduta circolare per i momenti di convivialità, sul Bridge Deck due prendisole a “L” sono accuratamente disposti intorno a un caminetto di 1,5 metri, l’Owner Deck vanta poi una splendida sala da pranzo e zona salotto private e, sul Main Deck, si trovano un enorme tavolo da pranzo e isole di sedute con maggiore privacy, così come la grande piscina riscaldata.

A prua del medesimo ponte è possibile mettere due tender di 14 metri ciascuno. Un altro tender di 10 metri, personalizzato, verrà stivato, invece, nel garage dello yacht sul Lower Deck, insieme a un massimo di 8 maxi moto d’acqua. FB275 dispone anche di un serbatoio autonomo di rifornimento di 1500 litri per tutti i toy.

Le linee esterne dello yacht sono state disegnate dallo studio inglese RWD, mentre gli interni sono stati curati dal team di Benetti.

L’emozione del Presidente Paolo Vitelli

“FB275 segna il culmine della prima fase della Benetti Giga Season e, allo stesso tempo, rappresenta una nuova era della costruzione di questi giganti. Con la creazione di questi tre yacht abbiamo dimostrato che i nostri enormi investimenti e la costante ricerca di innovazione ripagano dell’attesa e continueranno a farlo, – ha dichiarato Paolo Vitelli, presidente e fondatore del Gruppo Azimut|Benetti. Sono felice di poter festeggiare con i proprietari, i colleghi e la stampa di tutto il mondo questo momento storico e di poter ringraziare tutti coloro che hanno contribuito alla enorme impresa di costruire questi gloriosi yacht. Esprimo anche la nostra sincera gratitudine verso la città di Livorno per il suo continuo sostegno a tutte le attività di Benetti”.

Propulsione di tutto rispetto

La propulsione principale dello yacht proviene da due motori diesel MTU con una potenza di 2880 kW ciascuno, che consentono una velocità massima di circa 18,5 nodi. I gruppi principali sono quattro CAT C18 con una potenza di 465 kW. Le impressionanti credenziali ambientali di FB275 sono in parte dovute a una pompa a idrogetto di poppa Schottel SPJ con 500 kW di potenza che fornisce una eccezionale manovrabilità oltre a permettere allo yacht di spostarsi a propulsione totalmente elettrica su brevi distanze. FB275 è, inoltre, dotato di due eliche di prua a passo variabile Rolls Royce da 200 kW ciascuna, integrate con il propulsore di poppa tramite un’interfaccia di sistema DP realizzata da Rolls Royce. Il sistema di stabilizzatori è completato da quattro pinne fornite da Naiad-dynamics.