“Gli afrodisiaci sono il ponte gettato tra gola e lussuria… È un gioco? Una maliziosa trasgressione? O forse solo la gioia di aver ritrovato il troppo a lungo dimenticato gusto della vita?”. Isabel Allende parla così nel suo libro “Afrodita”, un piccolo manuale di deliziose ricette dove l’arte culinaria si sposa con l’erotismo in un armonioso intreccio decisamente accattivante.
La stessa Allende sottolinea che “il cibo, come l’erotismo, entra dagli occhi” in quanto un cibo magari sano, naturale, fresco, di bell’aspetto e saporito può evocare le caratteristiche ricercate in un partner od addirittura immagini sessuali a partire da un’ostrica delicata e raffinata fino ad arrivare ad un delizioso e sfizioso dessert di pesche e ciliegie che può ricordare la visione velata di un corpo desiderato.
La sessualità sia maschile che femminile è da sempre stata associata al cibo, all’immaginazione e alle terminazioni nervose olfattive, visive e tattili ed alcuni alimenti definiti “afrodisiaci” sono capaci di mettere in all’erta questo connubio di sensi scatenando piacevoli e sensuali sensazioni. In questo libro, come in altri legati a differenti tradizioni letterarie e filosofiche, si dà largo spazio a “spezie e cibi afrodisiaci” ed i vari sensi vengono presi in considerazione sia nella loro funzione erogena, sia come complemento dell’arte culinaria.
Ma cosa sono i “cibi afrodisiaci” ?
Nel corso dei tempi, grazie alla Dea dell’Amore Afrodite, si è coniato il termine “afrodisiaco” utilizzato comunemente per indicare la capacità di un cibo di stimolare la sensualità nell’uomo quanto nella donna.
Oggi i “cibi afrodisiaci” sono alimenti ritenuti in grado di stimolare e provocare desiderio sessuale migliorando così le performance erotiche. Già nell’antichità uomini e donne selezionavano “alimenti con proprietà afrodisiache” in quanto capaci di risvegliare appetiti sessuali assopiti e di stimolare il desiderio sessuale donando così un pizzico di enfasi in più all’intimità del rapporto di coppia.
Numerose ricerche scientifiche dimostrano che il potere afrodisiaco di alcuni cibi sarebbe essenzialmente legato all’impulso dell’immaginazione e ad un fenomeno di suggestione psicologica come se l’animo umano fosse capace di farsi influenzare da determinati alimenti, definendo così i loro effetti afrodisiaci, solo perché condizionato da colori, profumi e sapori capaci di risvegliare i propri appetiti sessuali placati.
Tuttavia vi sono diversi studi condotti da rinomate Università Europee e Americane che, pur non comprovando scientificamente l’efficacia afrodisiaca di alcuni cibi dal punto di vista farmacologico, ne riconoscono gli “effetti afrodisiaci” in base a reazioni fisiologiche che questi alimenti provocano sull’organismo umano ed in particolare sugli organi sessuali sia femminili che maschili. La stessa Allende sosteneva che alcuni cibi afrodisiaci “funzionano in base a principi scientifici” in quanto contengono principi attivi in grado di favorire la vasodilatazione, di migliorare la circolazione sanguigna e di aumentare la fluidità del sangue avendo così effetti benefici sia sull’eccitamento dell’organo sessuale femminile sia sull’erezione dell’organo sessuale maschile.
Quali sono i “cibi afrodisiaci”?
Fra mito e realtà, profumi e sapori, forme e colori, faremo ora uno dei nostri viaggi “guidati da Madre Natura e dai nostri sensi” alla scoperta di alcuni “alimenti afrodisiaci” , essenzialmente cibi e spezie dotate di una valida azione afrodisiaca sul nostro corpo nonché di proprietà stimolanti, eccitanti ed energizzanti piuttosto utili in caso di un’intimità di coppia non più appagante. Eccone alcuni!
Peperoncino (Capsicum Annuum)
Originario dell’America centrale e tropicale ed oggi coltivato anche in Europa centrale e nel bacino del Mediterraneo, il Capsicum Annuum è una pianta erbacea annuale di cui si utilizza essenzialmente il frutto chiamato peperoncino noto sia come spezia sia per i suoi effetti benefici sul sistema cardiocircolatorio. La caratteristica principale di questo frutto è appunto la sua parte piccante dovuta alla presenza di molecole tra cui la capsaicina che insieme a carotenoidi, vitamine B2,C ed E, provitamina A, acido malonico, acido citrico e proteine gli conferiscono proprietà afrodisiache, stimolanti ed eccitanti. Nello specifico il peperoncino, grazie ai suoi principi attivi in esso contenuti, migliora la circolazione sanguigna, è un ottimo vasodilatatore e cardioprotettivo e consente ai capillari di rimanere elastici migliorando così l’ossigenazione dei tessuti. Queste proprietà si devono agli acidi grassi insaturi presenti nel seme del peperoncino e sono responsabili degli effetti benefici sia sull’erezione dell’organo sessuale maschile sia sull’eccitamento dell’organo sessuale femminile. In particolare il peperoncino si è guadagnato il titolo di “potente afrodisiaco” anche grazie al suo contenuto in vitamina E; questa vitamina, detta anche tocoferolo, è piuttosto nota per le sue funzioni antiossidanti e per la sua efficacia terapeutica in caso di mancanza di libido o di eccitazione sessuale. Alcuni studi dimostrano che la combinazione di vitamina E e di vitamina C, a lungo termine e senza superare le dosi consigliate, può aiutare a mantenersi giovani ed in forma soprattutto a livello muscolare garantendo grandi benefici sul corpo e sugli organi sessuali. Per questi motivi il peperoncino può considerarsi un ottimo afrodisiaco anche perchè agendo da vasodilatatore è in grado di aumentare la temperatura corporea regalando una meravigliosa e piacevole sensazione di calore. Pertanto, sempre con moderazione, non esitiamo ad aggiungerlo ad alcune pietanze per insaporirle…ricordiamo che il peperoncino può rendere “speciali ed accattivanti” anche i piatti più innocenti!
Zenzero (Zingiber Officinale Roscoe)
Originario dell’India ed oggi coltivato nel sud-est asiatico, nel sud della Cina ed in Africa, lo Zingiber Officinale Roscoe è una pianta erbacea perenne di cui si utilizza essenzialmente il rizoma che presenta un profumo molto aromatico ed un sapore pungente e piccante ma estremamente gradevole. Il rizoma dello zenzero è ricco di principi attivi tra cui amidi, carburi sesquiterpenici, aldeidi, alcoli monoterpenici, gingeroli ed un olio essenziale che gli conferiscono proprietà afrodisiache, vasodilatatorie, toniche ed energizzanti.
Nello specifico lo zenzero è definito il “viagra naturale” in quanto agisce come tonico- ricostituente non solo in caso di affaticamento e astenia ma anche in caso di impotenza e mancanza di libido. Le virtù afrodisiache, che molti studiosi attribuiscono allo zenzero, riguardano soprattutto la sua capacità di migliorare e stimolare la circolazione sanguigna garantendo così un maggior afflusso di sangue e di ossigeno verso gli organi sessuali ed in particolare verso l’organo sessuale maschile. Per questo motivo, sia fresco che essiccato, lo zenzero viene utilizzato in campo alimentare in preparazioni che tendono a conservare le caratteristiche benefiche del rizoma. Pertanto, sempre con moderazione anche in questo caso, aggiungiamolo ad alcuni piatti per insaporirli e renderli profumati, invitanti e seducenti in modo da risvegliare desideri sessuali assopiti e le più inconfessabili fantasie!
Zafferano (Crocus Sativus)
Originario dell’Asia e dell’Europa Orientale ed oggi coltivato con successo anche in Italia, il Crocus Sativus è una pianta erbacea perenne di cui si utilizzano essenzialmente gli stigmi del fiore da cui si ricava appunto una spezia chiamata “zafferano” ricca di numerosi principi attivi tra cui carotenoidi, vitamine A, B1 e B2 e sostanze aromatiche volatili che le conferiscono proprietà antiossidanti, afrodisiache e benefiche sulla parte del sistema nervoso che regola i recettori sensoriali. Nello specifico il safranale, un composto carotenoide, è in grado di influenzare positivamente l’attività cerebrale in quanto regola la produzione di alcuni neurotrasmettitori responsabili del tono dell’umore come dopamina, noradrenalina e serotonina scatenando così effetti benefici sull’intero organismo ed in particolare sugli organi sessuali maschili e femminili.
Numerosi studi dimostrano che lo zafferano è un rimedio naturale piuttosto efficace in caso di stress e di depressione in quanto è capace di mitigare molti disturbi legati allo stile di vita moderno che influenzano negativamente la sfera intima e sessuale nel rapporto di coppia.
In particolare lo zafferano come lo zenzero è in grado di stimolare la circolazione sanguigna e di garantire una maggiore vasodilatazione donando così un maggior afflusso di sangue soprattutto agli organi sessuali maschili migliorandone le prestazioni. Alcuni ricercatori oggi confermano che lo zafferano è capace di ridare energia sessuale e vigore agli uomini e di accrescere il desiderio e la libido sessuale nelle donne in quanto stimola la produzione di ormoni e di sostanze antiossidanti che tonificano la sfera sessuale grazie ad un miglioramento della circolazione sanguigna come già evidenziato prima. Per questo motivo sembra che lo zafferano, grazie alle sue proprietà benefiche, sia piuttosto utile in caso di calo del desiderio e dell’eccitazione sessuale. Pertanto anche lo zafferano può essere considerato un alimento afrodisiaco capace di risvegliare i sensi e gli spiriti bollenti…lo stesso mito ci ricorda che “Zeus, il Signore dell’Olimpo giaceva su un letto di fiori di zafferano, loto e giacinto durante i suoi tanti incontri galanti”!
L’uso dello zafferano in cucina può spaziare dall’antipasto al dolce attraversando primi piatti delicati nonché secondi a base di frutti di mare o crostacei o a base di carni raffinate esaltandone i sapori e donando un piacevole e stuzzicante color giallo-oro a queste pietanze!
Cioccolato- Cacao
Considerato “cibo degli Dei” già presso i Maya e gli Aztechi, il cioccolato è un alimento che si ottiene dai semi della pianta del cacao (Theobroma Cacao L.) e che è da sempre apprezzato per la sua assoluta bontà e per i suoi effetti benefici su tutto l’organismo. La pianta del Cacao è originaria dell’America meridionale e si presenta come un albero sempreverde piuttosto alto di cui si utilizzano essenzialmente i semi ricchi di numerosi principi attivi tra cui flavonoidi, polifenoli, tannini, glucidi, lipidi, proteine, alcaloidi, gliceridi insaturi, adenina, guanina, caffeina, teobromina, feniletilamina, antiossidanti e microelementi (come il magnesio) che gli conferiscono proprietà vasodilatatorie, cardioprotettive, antidepressive, antiossidanti e afrodisiache. Numerosi studi dimostrano che il cioccolato è un vero e proprio toccasana per la salute in quanto come il cacao (da cui si ottiene) è ricco di flavonoidi e antiossidanti che svolgono un ruolo fondamentale nel contribuire allo stato di benessere generale dell’organismo. Nello specifico sono proprio i bioflavoinoidi a determinare questo effetto poiché hanno la capacità di favorire l’apertura dei vasi sanguigni, di migliorare e stimolare la circolazione sanguigna consentendo così un maggior afflusso di sangue verso i tessuti ed in particolare verso gli organi sessuali maschili. I bioflavonoidi quindi agiscono da vasodilatatori e , favorendo la circolazione sanguigna, migliorano le prestazioni sessuali specialmente nell’uomo. Per questo motivo il cioccolato, soprattutto quello puro e fondente, è considerato il miglior amico dell’amore ed è capace di migliorare la libido agendo come un vero e proprio afrodisiaco naturale in quanto aumenta il desiderio sessuale sia negli uomini che nelle donne. Il potere afrodisiaco del cioccolato è determinato anche da alcune sostanze eccitanti come teobromina e feniletilamina. La prima stimola il rilascio delle endorfine ed equilibrando il sistema nervoso ci regala una sensazione di buon umore e piacere; la seconda, rilasciando dopamina a livello dei centri cerebrali del piacere, migliora la libido e riaccende desideri sessuali assopiti in quanto innesca sensazioni di eccitazione, euforia ed attrazione. In particolare teobromina e caffeina contenute nel cacao e nel cioccolato sono capaci di alleviare la stanchezza fisica e mentale donando una maggiore forza muscolare ed aiutano a combattere stress, nervosismo e mancanza di concentrazione grazie anche alle proprietà benefiche del magnesio. Infine la fenietilamina gioca un ruolo fondamentale per quanto riguarda il potere afrodisiaco del cioccolato in quanto stimola anche la produzione di serotonina, di endorfine e di anandamide, sostanze considerate veri e propri antistress naturali capaci di condizionare il nostro stato d’animo e le nostre emozioni in positivo. Nello specifico queste molecole, soprattutto l’anandamide, stimolano la percezione sensoriale e provocano euforia donando così un pizzico di eros in più all’intimità di coppia. Quindi abbandoniamoci al cioccolato, pura fonte di piacere capace di risvegliare fantasie e appetiti sessuali assopiti!
Ostriche
Le ostriche sono molluschi bivalvi dalla conchiglia tondeggiante che ne protegge la parte molle. Le ostriche hanno incuriosito e stimolato la fantasia sessuale dei più ed arricchito la bibliografia sul tema dell’eros perchè indubbiamente sono tra i cibi più sensuali da mangiare se pensiamo all’avvicinamento delle labbra alla conchiglia o al far dolcemente scivolare il frutto dell’ostrica in bocca. Un piccolo delicato e raffinato rituale che renderà una cena a lume di candela molto eccitante e sensuale!
Il potere afrodisiaco dell’ostrica sembra dovuto all’alto contenuto di zinco e fosforo che favorisce la produzione di spermatozoi e aumenta la libido. Alcuni studi condotti da Università Americane hanno dimostrato infatti che le ostriche contengono sostanze in grado di aumentare il livello di testosterone negli uomini e di estrogeni nelle donne consentendo così un innalzamento del desiderio sessuale e della resistenza muscolare all’interno dell’intimità di coppia. Nello specifico lo zinco, di cui abbiamo detto sono ricche, migliora anche la circolazione sanguigna favorendo un maggior afflusso di sangue ed ossigeno verso gli apparati genitali di entrambi i sessi. Da Plinio a Casanova le ostriche sono state sempre note per il loro potere afrodisiaco, oggi se accostate ad un buon flute di champagne non possono proprio mancare all’interno di una cena sensuale e romantica. Vi segnaliamo inoltre un interessante guida sui vini (http://www.wineatwine.com/it/tag/abc-del-vino.html). Conoscere i vini è indice di conoscenza, di mondanità ed esperienza; peccato che non ci si possa improvvisare esperti da un giorno all’altro!
Mandorle
Le mandorle sono i semi di un albero chiamato Prunus Dulcis e si presentano come frutti oleosi, edibili, di sapore dolciastro e gradevole, mentre altre varianti selvatiche hanno un gusto più amaro. Il Prunus Dulcis è originario dell’Asia centro-occidentale ma oggi è diffuso in tutti i paesi del bacino del Mediterraneo e di esso si utilizzano appunto i semi, chiamate “mandorle” , ricche di numerosi principi attivi tra cui acidi grassi monoinsaturi e polinsaturi, glucoside amigdalina, zuccheri, vitamine A ed E, fibre, amminoacidi, un olio essenziale e sali minerali come magnesio, ferro, calcio e rame che le conferiscono numerose proprietà benefiche terapeutiche nonché un elevato potere afrodisiaco. Sin dal Medioevo la mandorla è stata considerata un “frutto dell’amore” , così piccola e così gustosa ma capace di risvegliare l’eros sia nell’uomo che nella donna.
Il potere afrodisiaco di questo alimento deriva principalmente dal suo alto contenuto in vitamine, zuccheri e sali minerali ma anche dalla sua forma che la tradizione lega alle sembianze degli organi genitali femminili.
In particolare l’essenza afrodisiaca delle mandorle sembra collegata ai suoi principi attivi ed in particolare agli acidi grassi insaturi e polinsaturi che le conferiscono non solo proprietà nutritive ma anche energizzanti capaci di elargire la giusta forza e resistenza fisica durante le prestazioni sessuali. Le mandorle sono considerate cibi afrodisiaci e filtri d’amore anche grazie al fatto che da esse si ricava un olio molto delicato chiamato “olio di mandorla” dall’azione emolliente e protettiva ma all’occorrenza ideale per un romantico e sensuale massaggio a lume di candela capace di scatenare piacevoli sensazioni e migliorare così la performance erotica.
Concludendo esistono anche altri “cibi afrodisiaci” capaci di stimolare e provocare desiderio ed eccitazione sessuale migliorando così l’intimità del rapporto di coppia, tra questi ricordiamo gli asparagi che ricchi di potassio, fibre, vitamine A, B6 e C, acido folico e vitamine B1ed E, stimolano gli organi sessuali maschili favorendo una maggiore virilità ed una vita sessuale più sana; le banane che ricche di potassio e vitamine del gruppo B sono preziose per la produzione di testosterone e quindi sono considerate il perfetto afrodisiaco maschile in quanto contengono anche particolari sostanze che aiutano ad aumentare la libido ed il desiderio sessuale nonché a combattere l’impotenza maschile; ed infine l’avocado che ricco di acido folico, potassio e vitamine A, B6 e C fornisce all’organismo l’energia necessaria per affrontare una lunga notte d’amore e di passione senza appesantire.
E se volete “prendere il vostro uomo o la vostra donna per la gola” ecco il menù afrodisiaco che fa per voi!
Partiamo da un aperitivo fruttato e colorato con l’aggiunta di un pizzico di zenzero, poi passiamo ad un antipasto a base di avocado accompagnato da noci e frutti di mare servito su una conchiglia d’ostrica.
Procediamo con un primo piatto a base di spaghetti con le ostriche seguito da un carpaccio di salmone affumicato guarnito con fettine sottili di avocado ed una spolverata di pepe rosa. Questo trionfo afrodisiaco di sapori si conclude con un dessert al cioccolato fondente aromatizzato con lo zenzero ed accompagnato con la panna.
Ricordiamo che l’alcol non è amico dell’eros ma che un flute di champagne con qualche fragola può risvegliare i sensi regalando piacevoli e sensuali sensazioni!