In un’abitazione nel tempo possono cambiare le esigenze e quindi ci si trova a effettuare modifiche alla disposizione degli spazi interni, allo stile dell’arredo e alla destinazione d’uso degli ambienti. Se però lo spazio non dovesse risultare ancora sufficiente e si sente la necessità di una metratura maggiore, si può anche ampliare casa sfruttando gli spazi esterni. Ecco una guida completa con alcuni suggerimenti per interventi di ingrandimento dell’outdoor.
Come ampliare la casa sfruttando il giardino
Se l’abitazione è dotata di un ampio giardino, si possono valutare diverse opzioni per ampliare gli spazi della casa. Si potrebbe ad esempio realizzare una pertinenza, in legno o con una struttura in bioedilizia mobile, nella quale realizzare un ambiente dedito allo studio, al lavoro o allo svago. Si può dotare di tv, divano, scrivania, libreria e renderlo una sorta di oasi di pace fuori isolata dal resto della struttura. Se lo spazio non è sufficiente per creare una struttura di questo tipo, si può anche optare per un gazebo, meno ingombrante e anche più facile da rimuovere. Se la casa è a più piani, il consiglio è di valutare anche il costo di un ascensore esterno per raggiungere i piani più alti. Non richiede interventi strutturali interni, come modifica della rampa di sale, e soprattutto non occupa alcuno spazio. Rispetto all’installazione di un ascensore interno è inoltre più economico. Come per la ristrutturazione, anche per l’installazione degli ascensori ci sono delle agevolazioni fiscali, come il bonus barriere architettoniche che permette di avere uno sconto del 75% se si realizzano opere che hanno l’obiettivo di eliminare le barriere architettoniche in edifici già esistenti. L’agevolazione può essere richiesta da tutti i cittadini e anche dalle imprese. Il bonus si può ottenere con detrazione fiscale in 5 rate annuali oppure in maniera più immediata richiedendo lo sconto in fattura o la cessione del credito.
Come recuperare spazio dalla terrazza
Se l’abitazione possiede un ampio terrazzo, per ampliare lo spazio a disposizione, si può pensare a una copertura dello spazio se non lo è ancora, o addirittura ad una completa chiusura, a veranda o con finestroni.
Intervenendo con un copertura si possono ad esempio creare delle zone destinate a ripostiglio, arredate con mobili da esterno, o delle aree per riporre gli elettrodomestici ingombranti come la lavatrice e l’asciugatrice, liberando spazio ad esempio nel bagno o nella stanza lavanderia, ove presente.
Se si opta invece per la chiusura completa dell’area esterna, si può creare un continuum interno/esterno della zona giorno. Si può arredare lo spazio come un living e dotarlo di tutti i comfort, come ad esempio l’impianto di riscaldamento.
Per l’arredamento e la sistemazione degli spazi esterni, si può usufruire anche di un’agevolazione sull’investimento. Con l’ultima legge di bilancio è stato infatti prorogato il bonus verde fino al 2024, che prevede una detrazione del 36% per l’arredo e la sistemazione di giardini e terrazzi. La detrazione viene ripartita in 10 quote annuali di pari importo e il tetto di spesa stabilito è di 5.000 euro per unità immobiliare.
Nella scelta dei materiali per la copertura o la chiusura dello spazio della terrazza, il consiglio è di scegliere un materiale leggero, che non pesi troppo sulla struttura portante. Uno dei più indicati è il legno, che ha anche un effetto molto elegante e richiede un tempo minore per essere installato, con conseguente riduzione dei costi di manodopera.
(Pubbliredazionale)