Il freddo invernale di sicuro non aiuta la pelle del viso, perché può disidratarla, arrossarla e seccarla, fino a formare delle screpolature. Per questo, occorre proteggerla con una crema per il viso adatta, che permetta di contrastare i segni del tempo, e trovare un make-up che possa conferirgli più luminosità. Scopriamo, in questa breve guida, come agire correttamente.
Le creme da usare
Coco Chanel sosteneva che il bianco rendesse le donne più belle, e di sicuro questo è un principio da mettere in pratica nei mesi invernali, quando le giornate diventano più grigie.
Il dottor Leonardo Celleno, dermatologo, ha rivelato che la luminosità di un volto dipende da fenomeni di rifrazione e riflessione alla luce. Di conseguenza, bisogna scegliere un make-up adatto, che possa anche nascondere eventuali imperfezioni.
Per prima cosa, bisogna usare dei prodotti cosmetici per esfoliare e pulire il viso accuratamente, come dei detergenti, degli scrub e delle maschere adatte al proprio tipo di pelle, in modo da rimuovere le cellule morte e riattivare il metabolismo a livello cellulare.
Se si ha una pelle rugosa, è meglio usare una crema antirughe che permetta di distendere il viso, da applicare preferibilmente la sera prima di andare a dormire. Una delle migliori in circolazione è sicuramente Goji Cream, una crema 100% naturale alle bacche di Goji, la quale permette sia di eliminare le rughe, che prevenirne la formazione (per maggiori informazioni visitate questo sito).
Per rendere il proprio incarnato più uniforme, è meglio usare delle creme da giorno ai fitoestrogeni, estratti da piante come il luppolo, la soia, i piselli ed altri legumi, che contribuiscono a consolidare le fibre di collagene presenti sull’epidermide.
Per la notte, invece, può essere adatta un siero dalla proprietà astringenti, come quello estratto dal bakuchiol, oppure degli oli come quello di argan o di mandorle dolci, da massaggiare delicatamente sul viso, dopo averlo lavato accuratamente.
Se la pelle dovesse arrossarsi, è meglio evitare di fare saune o delle pulizie del viso con il vapore, ed usare delle creme per il viso specifiche all’aloe, alla fragola o al mirtillo, al mattino. Di sera, prima di andare a dormire, si può rinforzare le pareti dei capillari con un soin agli estratti di piante che hanno proprietà vasoprottettive, come il pungitopo.
Chi soffre di couperose, ovvero delle macchie rossastre che si formano perché dei capillari fragili si dilatano, può assumere degli integratori a base di piante come l’escina o mirtillo, che migliorano la microcircolazione.
Il make-up
Per illuminare il volto, si possono usare dei fondotinta dai pigmenti riflettenti, da applicare con due tecniche:
• il contouring, che valorizza i punti di forza del viso, minimizzando le imperfezioni, attraverso degli effetti chiaro scuro;
• lo strobing, che enfatizza la luce di creme o polveri iridescenti, applicate solo sulla fronte, sul naso e sul mento. Il loro colore va scelto in base al proprio incarnato.
L’importante è esaltare la zona che dalla fronte arriva fino al contorno occhi, e quella che va da sopra le labbra al mento.