l profumo è come un accessorio, particolare ed esclusivo, che rivela molto più di quel che pensiamo sulla nostra personalità. Ogni fragranza è un accordo ottenuto dalla sapiente miscelazione di ingredienti, sia di origine naturale che sintetica. In natura sono presenti circa 2000 essenze, numeri che fanno ben intendere la difficoltà che risiede nello scegliere un profumo da uomo. Idea Bellezza ci guida in questa scelta, portandoci alla scoperta delle principali famiglie olfattive per profumazioni esclusivamente maschili.
I profumi, infatti, possono appartenere a diverse famiglie olfattive, a seconda degli elementi principali che li compongono o note olfattive, e queste famiglie si suddividono a loro volta in diverse sottocategorie.
In base alla composizione degli ingredienti, possiamo classificare le fragranze maschili in diverse miscele: “eau de toilette”, “eau de parfum”, “parfum” e “colonia”: scopriamo insieme quali sono le caratteristiche e le differenze.
Eau de toilette, eau de parfum, parfum o colonia: quali sono le differenze
La differenza risiede tutta nell’intensità, cioè nella concentrazione delle note olfattive. L’eau de toilette ha una concentrazione minore, è più fresca e leggera, quindi meno persistente sulla pelle. L’eau de parfum, al contrario, ha una concentrazione maggiore, quindi resiste anche di più sulla pelle. Agli estremi opposti troviamo la colonia e il parfum.
La prima vera Acqua di Colonia risale al 1725 ed era a base di limetta italiana, bergamotto, neroli, arance, limoni e cedri. Essendo agrumate, le colonie sono fresche e perfette per l’estate, ideali per chi non ama le fragranze persistenti. Infatti, a differenza dei profumi, le colonie sono meno concentrate e prive di alcool.
Il parfum, invece, è la gradazione maggiore di un profumo, solitamente definito anche “intense” o “absolue”. La concentrazione degli ingredienti è molto alta e le note sono avvolgenti, solitamente pensate per la sera poiché difficili da indossare durante il giorno.
Ogni miscela ha una sua percentuale di essenze contenute: Eau de Cologne, 3-5%; Eau de Toilette, 6-9%; Eau de Parfum, 10-14%; Estratto di profumo, 15-30%.
La piramide olfattiva: note di testa, cuore e fondo
I tre momenti di vita di una fragranza, in relazione alla volatilità dei suoi componenti, sono i seguenti: testa, cuore e fondo. Le note di testa rappresentano il vertice della piramide, quindi sono le prime ad essere percepite e anche le prime ad evaporare, solitamente nel giro di trenta minuti. Per questo motivo, la testa è composta da note fresche e leggere, come quelle agrumate.
Subito dopo emergono le note di cuore, che compongono la parte centrale del profumo, accompagnandoci per gran parte del tempo: possono essere floreali, fruttate, oppure speziate e vanigliate. Le note di fondo, infine, sono quelle più forti e decise: la loro durata può estendersi addirittura al giorno successivo e si tratta quasi sempre di odori legnosi o di tipo balsamico.
Profumi maschili e principali famiglie olfattive: come riconoscerli
Ogni profumo può essere ricondotto ad una famiglia olfattiva, che si differenzia in base alle materie prime di cui è composto. All’interno di ogni famiglia esistono ulteriori sfumature, definite sottofamiglie, che contribuiscono a descrivere in modo più dettagliato la composizione di una fragranza.
Esperidata
Il nome deriva dalle Esperidi, che nella mitologia classica erano le custodi del giardino dei Pomi d’oro, ossia le arance. Questa famiglia racchiude fragranze ricche di note agrumate, sia mediterranee che esotiche.
Legnosa
Questa famiglia è caratterizzata da profumi con una forte presenza di legni secchi, come cedro e vetiver, o legni morbidi, come sandalo e ambra. Si arricchisce sempre più di nuove inflessioni con l’utilizzo di legni esotici o prodotti di sintesi. A far parte di questa famiglia sono proprio i profumi maschili. Le note legnose possono essere rinfrescate da accordi aromatici, marini o agrumati, oppure rese sensuali da accenti speziati e orientali.
Orientale
Morbida e sensuale, quella orientale è una categoria di profumi molto ricca e speziata. Le note sono corpose e durano a lungo, per questo è adatta per la sera, perché ne basta poco per avere un profumo davvero intenso e persistente.
Fougère
Le fragranze fougére nascono come profumi pensati per le donne, ma sono diventate quelle più ricercate per i dopobarba maschili. La particolarità di queste fragranze risiede, oltre che nel connubio di note aromatiche e verdi, anche nell’impiego di note di sintesi, come la cumarina, che ricorda erbe e fieno mescolati al tabacco.
Aromatica
Di questa famiglia fanno parte soprattutto le eau de toilette maschili e si contraddistingue per l’impiego di piante aromatiche, come lavanda, basilico, timo, rosmarino, salvia, menta, anice, cumino e verbena.
Cuoiata
Si tratta di un filone più recente nato con l’intento di ricreare il caratteristico odore della pelle e del cuoio: affumicato, legno bruciato, betulla e tabacco.
(Pubbliredazionale)