90 anni di storia per una delle aziende luxury più importanti del mondo. Damiani disegna e produce i propri gioielli da sempre ed è l’unica azienda del settore in Italia a farlo. I gioielli Damiani sono celebri in tutto il mondo e soprattutto indossati da grandi personalità di ogni ambito. Possedere un gioiello griffato dall’azienda di Valenza del Po è quasi uno status symbol: dal 1924, la famiglia Damiani si impegna a che i valori delle proprie opere siano mantenuti vivi nel tempo.
La storia di questo marchio, infatti, è fortemente legata alla tradizione della famiglia fondatrice e che continua a tenerne salde le redini, da sempre appassionata di arte orafa. Che siano Masterpiece o collezioni non fa differenza, ogni prodotto deve essere inconfondibilmente Damiani. Silvia, Guido e Giorgio, sono la terza generazione dopo il capostipite Enrico ed il figlio Damiano, scomparso in un incidente nel 1996: i tre fratelli guidano l’azienda con grande senso di responsabilità e competenza, partendo da quei valori che hanno reso celebre prima il nonno, poi il padre. Sono moltissimi i riconoscimenti ottenuti dalla Damiani: in primis, è l’unica azienda al mondo ad aver ricevuto ben 18 Diamonds International Award, l’Oscar internazionale della gioielleria. A questi 18 premi, si possono aggiungere i 4 vinti da Calderoni nel 1960, 1977, 1978 e 1996! Ma non sono questi gli unici successi ottenuti.
Per Damiani, comunque, il premio autentico alla propria capacità di creare capolavori di altissima gioielleria, viene dal pubblico, da coloro che si recano in gioielleria per acquistarne uno. La tradizione nella lavorazione dei gioielli, realizzati a mano con tecniche secolari e la massima cura dei dettagli, sono gli elementi di forza di questa azienda di cui i meriti e le qualità sono riconosciute a livello internazionale. Noi siamo riusciti a raggiungere Guido Grassi Damiani, Presidente e Amministratore Delegato dell’azienda di famiglia, per conoscere da vicino le dinamiche che hanno portato Damiani a rinforzare la propria leadership nel campo dell’alta gioielleria, in un momento storico non propriamente esaltante.
Tradizione e passione da sempre: questi i vostri principi ispiratori. Sono ancora attuali?
I nostri principi ispiratori sono la tradizione, l’eccellenza, il savoir faire accumulati in 90 anni di storia. Uniti a una grande passione che ci caratterizza da tre generazioni. Damiani nasce nel 1924 fondata da nostro nonno Enrico che era un abilissimo maestro orafo e che ha saputo trasmettere la sua arte a nostro padre. Io e i miei fratelli siamo stati fortunati perché abbiamo potuto vivere e apprendere accanto a un padre che era non solo un artista ma anche un ‘brillante’ imprenditore.
Ricerca e sviluppo sono vostri cavalli di battaglia. Cosa ci aspetta per il futuro dei vostri brand?
Pur rimanendo legati a una forte tradizione artigiana che garantisce una qualità eccezionale, da sempre prediligiamo l’innovazione nel design dei nostri marchi, così come nella produzione, nelle strategie di marketing e di comunicazione e continueremo anche in futuro.
La famiglia Damiani è sinonimo di eleganza e raffinatezza, oltre che di affidabilità: come si diventa un punto di riferimento nel vostro settore?
Credo che la passione che mettiamo nel lavoro da tre generazioni ogni volta che creiamo un singolo gioiello sia un valore inestimabile che ci ha permesso di diventare un punto di riferimento nel nostro settore.
Cosa si prova ad essere l’unica azienda al mondo ad aver ricevuto i 18 Diamonds International Award?
Siamo molto orgogliosi. È un record tuttora ineguagliato ed è una conferma di quanto siamoapprezzati in tutto il mondo per lo stile, il design e l’artigianalità delle nostre creazioni.
L’intervista completa sul numero di giugno di Lusso Style!