Quando due brand del genere mettono insieme una collaborazione che porta alla creazione di un prodotto veramente al top, c’è solo da rallegrarsi! Bentley e Ducati insieme? Sì, è proprio così e il risultato è la Ducati Diavel for Bentley.
Si tratta di un’edizione numerata e limitata di appena 500 esemplari, che saranno riservate a 500 fortunati possessori di Bentley, che avranno anche la possibilità di personalizzarla come meglio credono.
La Diavel for Bentley, nasce sulla base della già mitica Diavel V4: su questa, Ducati ha integrato elementi caratterizzanti della Bentley Batur, vettura che verrà realizzata a mano in soli 18 esemplari da Bentley, per creare una moto unica per eleganza e design. La partnership prevede per il futuro, anche altre 50 moto speciali “Ducati Diavel for Bentley Mulliner”.
Si parte dalla Bentley Batur
La Batur sarà la Bentley più potente di sempre, grazie al suo fantastico W12 biturbo da 740 cv. La nuova creatura dello storico brand inglese mixa alla perfezione l’eccellenza della maestria artigianale Bentley con una carrozzeria scolpita e muscolosa che definisce un nuovo DNA di design per Bentley e anticipa una nuova direzione di design per il marchio. I 18 esemplari della Batur sono realizzati singolarmente a mano da Mulliner, il più antico carrozziere del mondo e divisione interna di Bentley dedicata alle vetture su misura.
Ducati Diavel for Bentley, una moto da impazzire
Caratterizzata da un nuovo design, questa moto straordinaria, riprende dalla Baturle linee della vista laterale. Il colore Scarab Green utilizzato per la carrozzeria è davvero glamour, ricco di sfumature metalliche. Le linee decise e aggressive del Diavel V4 sono state profondamente rivedute e corrette attraverso i componenti tecnici: molti dei tratti caratteristici della Batur sono ripresi in diverse parti della moto, come i cerchi forgiati, progettati e realizzati per questa moto, che richiamano le forme di quelli dell’auto e sono verniciati in Dark Titanium Satin, lasciando visibili alcune superfici lavorate.
Le prese d’aria laterali rimandano la mente immediatamente alla griglia anteriore bicolore, che richiamano la Batur. Così come gli estrattori posteriori triangolari fanno riferimento agli elementi corrispondenti della vettura. Il parafango anteriore, la carenatura e la vista superiore del serbatoio ricordano invece le nervature del cofano anteriore, mentre il codone monoposto, che può essere sostituito con un sedile per il passeggero, riprende molti spunti stilistici dalla parte posteriore della Batur. Splendida è la sella del pilota, realizzata in Alcantara nera, che si ispira anch’essa all’abitacolo dell’auto, con una lavorazione di precisione che rivela il tessuto rosso sottostante uguale a quello dei sedili Batur e con il logo Bentley ricamato sul cuscinetto posteriore.
A muovere la Ducati Diavel for Bentley c’è il propulsore V4 Granturismo da 1.158 cc, elemento centrale del suo design e allo stesso tempo scelta tecnica di grande raffinatezza, capace di erogare ben 168 cv, ricco di coppia ma anche estremamente leggero e compatto, è allo stesso tempo fluido e fruibile fin dai regimi più bassi.