Edizione da record per la Milan Design Week 2024

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Salone del Mobile.Milano

Con un’affluenza record di 370.824 di presenze complessive (+20.2% rispetto al 2023), si è conclusa l’edizione 2024 de il Salone del Mobile.Milano, che conferma di essere la manifestazione fieristica italiana di maggior successo in grado di richiamare un numero elevato di presenze straniere (il 53,9% quest’anno) e di imporsi quale punta di diamante dell’innovazione sostenibile e del futuro dell’abitare.

Ottimo risultato anche per le presenze degli operatori professionali che registrano un +28,6%, con un 65,6% che arrivano dallestero, con un grande ritorno della Cina, seguita da Germania, Spagna, Brasile, Francia e Stati Uniti.

“Il 62° Salone del Mobile.Milano ha superato ogni previsione: è stata un’edizione da record“, ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano, che ha aggiunto: “il Salone si riconferma un evento unico al mondo, un ponte di dialogo imprescindibile con le nuove geografie dei mercati. Nel percorso di re-design del format e delle esperienze, abbiamo sempre mantenuto al centro sia la manifattura industriale sia i visitatori, cercando di stimolare gli uni e gli altri con un Programma Culturale di primissimo piano, in grado di creare nuove connessioni tra le radici forti della cultura del progetto e la definizione di nuove visioni di futuro”.

Per Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo, il successo del Salone è dato dal “genio, visione, determinazione e quell’irripetibile artigianalità industriale” tipiche delle aziende della filiera del legno-arredo.

La cultura come anima del design

Quest’anno il Salone ha voluto essere anche puntare sull’aspetto culturale. Tre le grandi installazioni protagoniste dell’edizione 2024. La prima, Interiors by David Lynch. A Thinking Room, progettata da David Lynch, il celebre regista dell’inconscio, si è imposta come un’oasi di rigenerazione. La seconda, Under the Surface – firmata da Accurat, Design Group Italia ed Emiliano Ponzi – ha sottolineato l’impegno del settore nella ricerca di nuove soluzioni volte al risparmio della risorsa più preziosa del Pianeta, l’acqua. La terza, sotto il titolo All You Have Ever Wanted to Know About Food Design in Six Performances, è stata una riflessione sul tema del cibo.

Un FuoriSalone record

Grande successo anche per gli eventi del FouriSalone e della Milano Design Week. Sono stati 1125 gli eventi ufficiali con 838 brand collegati, con un’audience online di 630mila utenti, cresciuti del 23% rispetto al 2023, provenienti da 162 diversi paesi.

Con il tema Materia Natura il Fuorisalone ha appoggiato le istanze che riguardano l’attuale crisi ambientale, economica e sociale, interpretate attraverso la lente del design e della cultura.

Addetti ai lavori e pubblico hanno potuto scoprire parti della città meno conosciute, come il grande garage che si affaccia sulla Darsena con Moscapartners, gli spazi industriali in via Fantoli con Baranzate Ateliers, gli ex scali ferroviari, da via Farini con Isola Design Festival.

Aperti anche i più rinomati palazzi storici come Palazzo Bovara, Palazzo Citterio, Palazzo Litta e Palazzo Reale.

La moda è stata infine una delle protagoniste di questa edizione, confermando il connubio tra le varie anime della città (design, moda e arte) e le contaminazioni tra design e fashion. Tra le principali collaborazioni troviamo Bottega Veneta con On The Rocks, Rimowa da Spazio Maiocchi, l’Oasi Zegna tra showroom e piazza Duomo, Gucci, Miu Miu, Prada e Saint Laurent.