Per le nuove uniformi degli assistenti di volo, Kuwait Airways ha scelto il couturier italiano Ettore Bilotta. In occasione del settantesimo anniversario dalla nascita della compagnia asiatica, la Kuwait Airwais ha deciso di puntare su servizi esclusivi come l’home check-in, i servizi di limousine, l’introduzione di nuove destinazioni per la stagione estiva 2023. E nel progetto di rinnovamento e innalzamento degli standard, si è pensato anche ad un cambio di stile, assegnando a Bilotta il compito di riprogettare lo style dell’equipaggio degli aerei.
Tra classicità e funzionalità
Eleganti ma comode e confortevoli: queste le caratteristiche delle uniformi degli assistenti di volo di Kuwait Airwais firmate da Ettore Bilotta. Gli outfit sono contemporanei nella loro raffinatezza: si è puntato su linee glamour, ispirate a quegli anni ’50, epoca a cui risale la nascita della compagnia. La scelta cromatica alterna il blu navy, omaggio al colore della compagnia, al beige, nella tonalità dorata e inconfondibile del deserto di sabbia.
Altro elemento caratteristico è stato l’uso del tessuto jacquard, che si affianca alla tinta unita conferendo all’outfit un segno distintivo, che identifica la compagnia aerea, con un disegno che ricorda il diamante, in una serie di sfaccettature che danno tridimensionalità. I tessuti sono realizzati con una composizione in maggioranza di lana, fibra naturale, che garantisce, oltre al confort, anche un’elevata sicurezza grazie alla sua bassa infiammabilità. Oltre agli abiti, il total look è completato da accessori stizzosi quali borse, guanti, foulard, cappello e cinture.
“La nuova immagine di Kuwait Airways, nel suo 70° compleanno, non vanificherà la sua vocazione, quella di volare con serena raffinatezza” ha dichiarato Ettore Bilotta. “Ringrazio il CEO della Kuwait Airlines Maeen Razouqi per avermi scelto in questo importante progetto di rilancio della compagnia. Il Kuwait e la sua gente sono stati per me di grande ispirazione nella realizzazione delle uniformi, nelle quali ho voluto trasfondere l’innata eleganza della sua popolazione e la bellezza sinuosa del paese, un piccolo e prezioso diamante incastonato nella corona del Golfo Persico”.