Gemelli di giada, un accessorio di lusso

0
369
gemelli-in-giada

Per occasioni speciali, ci vogliono gemelli speciali. L’eleganza è completa solo quando è visibile anche nei dettagli. Ecco perché i gemelli in giada sono l’accessorio perfetto per incontri di lavoro, cerimonie e serate eleganti.

Gemelli di giada per l’uomo che vuole distinguersi

I gemelli in giada si rivelano la scelta vincente per chi vuole mostrarsi sempre impeccabile. Donano uno stile proprio all’abbigliamento e sono dedicati a uomini che non vogliono passare inosservati, manager di successo, imprenditori di classe, uomini d’affari che vogliono mostrare la propria eleganza negli incontri di lavoro e in serate speciali. La giada è una pietra dalle incredibili virtù: secondo la tradizione cinese elimina la paura e aiuta a prendere grandi decisioni. 

I gemelli in giada, come tutti i gemelli, si indossano su camicie con polsini alla francese (doppi), facendo attenzione che i polsini siano più lunghi della giacca di circa un centimetro, in modo da rendere i gemelli ben visibili. È fondamentale che il colore si abbini bene al cinturino dell’orologio, alla cintura, al fermacravatta e ad eventuali anelli.

La giada rende i gemelli da polso davvero unici

Esistono molti tipi di gemelli: quadrati, rotondi, con forme particolari, creati utilizzando materiali diversi, più o meno economici. La giada è un elemento prezioso che permette di ottenere gemelli sofisticati. È un’affascinante pietra dalle misteriose proprietà: pare che, tra le altre cose, influisca sulla mente, calmandola e rasserenandola. 

La giada sfoggia colori diversi. Si passa dalla giada bianca, con sfumature che possono andare dal grigio, al rosa, al violetto, a quella verde smeraldo, che seduce a prima vista. La colorazione della pietra è infatti largamente influenzata dalla presenza di oligoelementi. Anche la sua traslucenza è varia: esistono pietre opache e pietre trasparenti.

I gemelli in giada sono davvero gioielli unici. La colorazione della pietra è spesso striata o screziata: una caratteristica che stimola gli intagliatori a ricavare pezzi originali, intriganti ed esclusivi. Non a caso gli antichi cinesi la consideravano preziosa quasi quanto l’oro!

Storia della giada nella tradizione cinese

Protagonista della cultura cinese, la giada simboleggia nobiltà, immortalità, costanza ed elevazione fino alla perfezione. È considerata la più spirituale tra le pietre preziose, tanto che i manufatti in giada venivano utilizzati nelle cerimonie di culto come oggetti rituali.

Nella Cina di 9000 anni fa, questa pietra ricca di fascino rappresentava l’unione tra cielo e terra. Gli uomini vissuti durante la dinastia Shang (XVI-XVII secolo a.C.) e la dinastia Zhou (771 – 257 a.C.) consideravano le spade e le sciabole in giada un vero e proprio simbolo della potenza dell’uomo.

Durante la dinastia Song gli intellettuali riempivano le loro dimore di intagli di giada raffiguranti fiori, paesaggi, uccelli e figure umane. Si credeva, inoltre, che la giada cacciasse via gli spiriti maligni: ancora oggi, i cinesi indossano la giada per tenere lontana la sfortuna.

Una leggenda narra che nel 650 a.C., un uomo chiamato Bian He vide una fenice che si posava su una montagna. Rammentando l’antico proverbio “la fenice si posa unicamente su pietre di giada” scalò la montagna e vi trovò un’enorme pietra di giada grezza, che portò in offerta al suo re Li. Tuttavia, un artigiano del re dichiarò che la pietra non aveva valore; per punizione Bian He subì l’amputazione di un piede. Solo dopo molto tempo, si scoprì che all’interno di quel pezzo di pietra vi era della giada purissima: oggi He è la giada più pura e preziosa che ci sia.

Secondo un antico proverbio cinese “l’oro ha un prezzo ma la giada non ne ha”. Nella tradizione cinese, infatti, l’oro e la giada sono spesso affiancati e rappresentano entrambi la ricchezza. Ancora oggi, il prezzo della giada, se di buona qualità, non è inferiore a quello dell’oro.