Giacobazzi festeggia 60 anni di successi con una bottiglia celebrativa

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GIACOBAZZI 60°: bottiglia celebrativa

Un brindisi alla storia, o meglio a 60 anni di storia. È la storia di Giacobazzi che celebra i suoi 60 anni con una bottiglia celebrativa davvero elegante e raffinata.

Una storia di famiglia fatta di passione per il vino e legame con il territorio: da 60 anni Giacobazzi è una splendida espressione del DNA modenese, che ha saputo conquistare il mercato sia in Italia che all’estero.

L’innovazione, il saper osare, l’essere “fuori dal coro” sono i valori che da sempre caratterizzano l’Azienda vinicola, e che le hanno permesso di ritagliarsi uno posto d’onore fra i vini top a livello mondiale.

Giacobazzi ha deciso di dedicare all’importante traguardo dei sessant’anni di storia, una bottiglia celebrativa: avvolta in un elegante velluto nero, contiene al suo interno l’animo modenese per eccellenza, il Lambrusco di Sorbara DOC, padre dei Lambruschi e primogenito dell’Azienda vinicola. Il 60 disegnato sulla bottiglia richiama il rosso rubino brillante del vino e il “MO DNA” in oro ricorda gli anni della crescita e del rinomato Bollino Oro, la prima produzione di Lambrusco di Sorbara DOC rifermentato in bottiglia. Una scelta non lasciata al caso dunque, quella che ha accompagnato la produzione di 60 bottiglie in edizione limitata, icone di questi anni di storia che hanno visto diventare il nome Giacobazzi sinonimo di Lambrusco.

Un traguardo da celebrare, a chiusura di un 2018 da considerarsi un’ottima annata, sia in termini di soddisfazioni che di qualità della vendemmia da poco terminata, e che siamo certi risponderà alle aspettative dei nostri clienti”, dichiara Giovanni Giacobazzi, Presidente dell’omonima Azienda vinicola.  “Bilancio positivo anche dal punto di vista commerciale sia per il mercato Italiano che per l’export, soprattutto per il Giacobazzi 1 e il Giacobazzi 9, rispettivamente Lambrusco di Sorbara e Pignoletto Spumante, che stanno riscontrando un notevole successo in Giappone, Stati Uniti, Russia, oltre che in Spagna e naturalmente in Italia”.