Un altro luogo di culto per gli appassionati dell’alta moda, torna a splendere a Milano e precisamente in via Monte Napoleone, al numero 2. Si tratta della rinnovata boutique di Giorgio Armani che dal 9 aprile ha riaperto i battenti, con il solito stile.
Situata all’interno dello storico palazzo Taverna, dove abitò il poeta milanese Carlo Porta, la boutique si presenta già importante di per sé. L’edificio è stato ricostruito nel 1835 seguendo uno schema a tenaglia, inconsueto, aperto verso la strada e con una facciata di estremamente elegante, pur nella sua semplicità.
Il restyling è stato progettato da Giorgio Armani in persona e dal suo team di architetti, che hanno voluto mettere in evidenza la geometria originale del palazzo, non solo all’interno ma anche all’esterno, attraverso la riapertura delle finestre nei piani alti e delle vetrine al pianoterra.
l negozio si articola su tre piani, con una superficie di vendita di 1.082 mq. Il piano terra è dedicato all’abbigliamento femminile e il primo all’abbigliamento maschile. A ogni piano le collezioni di accessori sono presentate in un’area appositamente dedicata, così come le fragranze. Al secondo piano infine, oltre allo spazio riservato al servizio Made to Measure, che combina l’essenza stilistica di Giorgio Armani all’unicità dell’abito realizzato a mano, sono presentati i capi più eleganti delle collezioni prêt-à-porter Giorgio Armani e, a breve, sarà disponibile anche la nuova collezione donna New Normal.
Tutti gli ambienti sono stati personalizzati: dalla pavimentazione fino ai tendaggi delle finestre. “La riapertura della boutique di Milano avviene in un periodo molto importante per me, nel quale celebrerò i quarant’anni della mia azienda, in concomitanza con Expo 2015. L’operazione ha dunque un forte significato simbolico ed estetico. Riassume i valori duraturi del mio lavoro e li proietta nel futuro. Ho voluto creare una boutique dall’atmosfera elegante che accoglie il cliente e lo guida nei diversi ambienti. Il succedersi dei colori nelle differenti stanze, la distribuzione attenta dei prodotti, la sorpresa creata dalla scala interna danno vita a un’esperienza di tipicamente Armani: intensa ma naturale”, ha detto Re Giorgio.