Dietro le leggende ci sono sempre le storie. Di uomini, di eventi, ma anche di grandi brand con i loro aneddoti curiosi. Tra questi c’è anche S.T. Dupont, azienda specializzata nel design e realizzazione di accessori di lusso.
Non tutti sanno che la storia della Maison francese è costellata da una serie di aneddoti assolutamente intriganti. Ecco alcune delle curiosità che rendono davvero unica la storia di S.T. Dupont.
- Il fotografo di corte che rivoluzionò l’arte di viaggiare:
in veste di fotografo ufficiale della corte imperiale francese, Simon Tissot Dupont, fondatore della Maison, viaggiò molto spesso per immortalare i sovrani e i loro familiari. Ben presto si rese conto di quanto mancasse sul mercato un bagaglio da viaggio elegante e maneggevole. Dalla sua intuizione imprenditoriale nacque il primissimo nucleo produttivo dell’azienda. È il 1872 quando decide di aprire la sua fabbrica di valigie ed accessori di alta pelletteria. Apprezzati da clienti eccellenti, come Napoleone III e l’Imperatrice Eugenia, il Barone di Rotschild, Coco Chanel, Sir Winston Churchill, i bauli da viaggio firmati da S.T. Dupont diventano in brevissimo tempo dei “must” e anche la stampa dell’epoca comincia a chiamarlo “Malletier des Rois”.
- Il primo accendino per il Maharaja di Patiala:
Pur dovendo il suo successo alla pelletteria, sinonimo di artigianalità e lusso, S.T. Dupont conquista la fama planetaria con il suo accendino a gas, vera icona di stile nel XX e XXI secolo e amato da personaggi come Hitchcock, Picasso, Marylin Monroe e Andy Warhol tra gli altri. Ma in pochi sanno che il primo accessorio da fuoco firmato S.T. Dupont fu disegnato e realizzato per esaudire la richiesta del Maharaja di Patiala, che volle fare un regalo a tre delle sue cento concubine. L’accendino, in oro massiccio, lo conquistò però a tal punto, che decise di farlo produrre per tutte, era nata un’icona!
- la Classique di Jacqueline Kennedy:
Ancora oggi la penna Classique è un accessorio intramontabile, dal sapore vintage e regale, che l’azienda francese disegnò su richiesta di Jacqueline Kennedy Onassis. Nel 1973 l’ex first lady degli Stati Uniti aveva richiesto infatti, per tenere il proprio diario, una penna speciale in pendant con il suo accendino S.T. Dupont creato per lei con la “J” in oro massiccio incastonata nella parte frontale. Fu proprio per assecondare la richiesta di Jacqueline che la Maison francese decise di allungare il rotore dell’accendino esistente, dando vita ad una penna iconica dal design sobrio ed essenziale. Oggi Classique è l‘unica penna esposta al MoMA di New York.
- Un accendino da Guinness dei primati:
Disegnato dalla sovrana francese Tania, Principessa di Bourbon Parme, e ispirato allo sfarzo del periodo rinascimentale, l’accendino più costoso del mondo è stato prodotto da S.T. Dupont. Venduto il 25 novembre del 2013 a un privato per 500.000 euro, questo prezioso accessorio da fuoco entrò a pieno titolo nel Guinness dei Primati. In stile barocco, il “Louis XIII Fleur de Parme” è realizzato in oro massiccio e impreziosito dai materiali più nobili, fra i quali spiccano i suoi 202 zaffiri blu.
- S.T. Dupont per Humphrey Bogart
L’attore fu uno degli ambasciatori più noti dello stile S.T. Dupont in tutto il mondo. Spesso in viaggio nei week end e amante del mare, che solcava a bordo del suo yacht, Bogart chiese alla Maison francese una borsa leggera e pratica, ma soprattutto, realizzata in un materiale resistente. Nacque la stilosissima borsa sportiva Bogie Bag in canvas e pelle.
- Audrey Hepburn e la Riviera Bag
In perfetto stile “La dolce vita”, la borsa da viaggio ultra leggera battezzata Riviera Bag fu creata da S. T. Dupont per Audrey Hepburn nel 1953.
- S.T. Dupont per i Wedding Gift dei reali inglesi
Ieri, come oggi, rispettivamente in occasione del matrimonio della principessa Elisabetta d’Inghilterra, nel 1947, e delle nozze di William e Kate nel 2011, i rispettivi Presidenti della Repubblica francese hanno scelto come Wedding Gift per i reali i bauli da viaggio firmati S.T. Dupont.