Per festeggiare il 60° anniversario dall’uscita del capolavoro “Goldfinger” e, più in generale, le festività natalizie, il Grand Hotel Parker’s di Napoli ha voluto trasformare l’iconico albergo partenopeo, in un set cinematografico.
Il legame fra la città di Pulcinella ed il cinema è molto forte e la famiglia Avallone, proprietaria dell’albergo, ha deciso quest’anno di rendere omaggio al legame che c’è tra Napoli, l’Inghilterra, Fleming e il mondo dell’agente segreto più famoso del grande schermo, custodi di grande classe e sofisticatezza. Per questo Grand Hotel Parker’s porta il fascino della spia inglese più amata, James Bond, in ogni angolo dell’hotel, regalando agli ospiti un’emozione e una magia unica.
Si parte il 7 dicembre
Si comincia il 7 dicembre con l’inaugurazione della mostra, aperta solo agli ospiti dell’hotel, Parker’s Meets Bond – II° edizione, un’esposizione, unica nel suo genere, di memorabilia dello 007 creato da Fleming come, solo per citarne alcuni, l’autografo originale di Sean Connery degli anni Sessanta – “Sean Connery as James Bond 007”, la prima edizione italiana di una fotobusta cinematografica del 1964 – Agente 007 “Missione Goldfinger”, il primo modellino di Aston Martin DB5 “Goldfinger” in scala 1/43 della Corgi Toys / UK del 1964 e la celebre edizione del magazine americano LIFE International con la copertina dedicata a: “Shirley Eaton in new James Bond movie GOLDFINGER” del novembre 1964.
Inoltre, per la prima volta saranno esposte opere d’arte del maestro Domenico Sepe ispirate al grande romanziere Ian Fleming. Infine, tra i tanti ospiti, sarà presente all’ inaugurazione Francesco Prando, doppiatore e attore, che ha prestato la sua voce agli ultimi film bondiani con Daniel Craig.
Un capodanno in stile… James Bond
2024 Parker’s Operazione Capodanno 007 Goldfinger 1964-2024: questo è il titolo della serata del 31 dicembre. Al suggestivo VI Piano Lounge & Terrace, si trasmetterà l’essenza del romanzo di Ian Fleming e del suo celebre adattamento cinematografico nell’allestimento, nell’accompagnamento musicale e in ogni singola portata, abbinata a cocktail unici e deliziosi creati per l’occasione, attraverso un’originale esperienza culinaria all’insegna del gusto, che nelle intenzioni vuole far rivivere le varie scene di Goldfinger, per esempio con il Jill Masterton, un arrosto d’anatra accompagnato dal celebre cocktail Mint Julep, oppure con un Mr. Simmons, granchio saltato al burro, in crocchetta con pane panko e la sua zuppetta, accompagnato dal cocktail The Vesper. I cocktail, più amati da James Bond e proposti al celebre Bidder bar – Bond Point 0025, sono tratti dalla carta-libro “Shaken”, testo edito e curato dalla Ian Fleming Foundation, che racchiude tutti i 283 cocktail.
E la colonna sonora? Ovviamente sarà nel segno di James Bond: grazie alla musica dal vivo del Double-O-Trio che proporrà una selezione di Bond-song indimenticabili, da “Goldfinger” a “Skyfall”, passando per il “James Bond Theme”, per raccontare in musica oltre sessanta anni di grande cinema.
