Guida Michelin Italia 2019: sono 10 i top restaurant

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L’annuncio dei nuovi chef stellati è sempre molto atteso nell’ambiente del food. Oggi è stata presentata la Guida Michelin Italia 2019 che festeggiando il suo 120° compleanno, porta a 10 il numero dei ristoranti Tre Stelle.

Il numero di ristoranti Tre Stelle nella nostra Penisola passa alla doppia cifra grazie al ristorante Uliassi, a Senigallia (AN).

“Una storia, una passione, il mare. Da questo nasce una cucina che i fratelli Catia, in sala, e Mauro, lo chef, amano definire semplice e contemporanea. Vi convivono tecnica e tecnologia e una tradizione in continuo movimento, che si nutre dei loro viaggi e di tutto quello che li circonda. Il fascino di un mare sferzato dal vento si rispecchia nei piatti, di cui il pesce è l’ingrediente principe, ma co-protagonista a pieno titolo della loro sorprendente scena culinaria è la selvaggina. In un ‘posto pieno di energia, che è bello sempre’, un’esperienza memorabile, una cucina unica, che merita il viaggio, come richiedono le tre stelle Michelin”, ha detto Sergio Lovrinovich, Direttore Guida Michelin Italia.

In totale in Italia sono 367 i ristoranti stellati.Un dato interessante è che tra le 30 novità stellate, 15 ristoranti sono guidati da giovani talenti che hanno un’età uguale o inferiore a 35 anni. Tra questi, 10 hanno un’età uguale o inferiore ai 30 anni.

10 super ristoranti a Tre Stelle Michelin

Le Tre Stelle sono sinonimo di eccellenza, ovviamente tutta italiana. Ma quali sono questi 10 ristoranti top? Nella 64ª edizione della Guida Michelin, oltre alle nuovissime Tre Stelle Michelin che brillano sulla cucina dello chef Mauro Uliassi, dell’omonimo ristorante di Senigallia, confermano di avere una cucina che “vale il viaggio”, e quindi le Tre Stelle Michelin, i ristoranti dell’edizione 2018:Piazza Duomo ad Alba (CN), Da Vittorio a Brusaporto (BG), St. Hubertus, a San Cassiano (BZ), Le Calandre a Rubano (PD), Dal Pescatore a Canneto Sull’Oglio (MN), Osteria Francescana a Modena, Enoteca Pinchiorri a Firenze, La Pergola a Roma, Reale a Castel di Sangro (AQ).

I ristoranti che meritano… una deviazione

Sono 39 i ristoranti che possono fregiarsi delle Due Stelle Michelin e che dunque “valgono una deviazione” sul proprio percorso. La regione più ricca di novità (5) al nord è il Piemonte, dove Antonino Cannavacciuolo si concede il bis di stelle a Torino, al Cannavacciuolo Bistrot Torino, con lo chef Nicola Somma, e a Novara, al Cannavacciuolo Cafè & Bistrot, con Vincenzo Manicone, mentre Enrico Bartolini aggiunge alla sua collezione una nuova stella, attribuita alla Locanda del Sant’Uffizio Enrico Bartolini, a Cioccaro di Penango (AT), con lo chef Gabriele Boffa. Molte le novità al sud, in particolare il ritorno della stella in Basilicata, a Matera, al ristorante Vitantonio Lombardo, e una nuova stella in Calabria al ristorante Quafiz, dello chef “Nino” Rossi, a Santa Cristina d’Aspromonte (RC).Nelle isole ritroviamo volti noti: in Sicilia, il tristellato Heinz Beck a Taormina (ME) conquista una stella al St. George by Heinz Beck, guidato dallo chef Giovanni Solofra, mentre in Sardegna, a Porto Cervo (SS), Italo Bassi riconquista la stella al ristorante ConFusion Lounge.

Le Stelle Michelin nelle varie Regioni d’Italia

La Lombardia è la regione più stellata, con 2 novità: 60 ristoranti (2 Tre Stelle, 6 Due Stelle, 52 Una Stella). Il Piemonte, con 5 novità, riconquista la seconda posizione, con 45 ristoranti (1 Tre Stelle, 4 Due Stelle, 40 Una Stella), mentre la Campania, con due novità, si colloca al terzo posto del podio, con 43 ristoranti, (6 Due Stelle, 37 Una Stella). A seguire il Veneto, a quota 39, con due novità (1 Tre Stelle, 3 Due Stelle, 34 Una Stella), e la Toscana, con 3 novità, per un totale di 36 ristoranti (1 Tre Stelle, 4 Due Stelle, 30Una Stella).

Cambio al vertice tra le province: Napoli conquista la vetta con 24 ristoranti (6 Due Stelle, 18 Una Stella), Roma passa in seconda posizione con 23 ristoranti stellati (1 Tre Stelle, 2 Due Stelle, 20 Una Stella), mentre Bolzano riconquista il terzo posto 1 Tre Stelle, 5 Due Stelle, 15 Una Stella). Seguono Milano, con 18 ristoranti (4 Due Stelle, 14 Una Stella), e Cuneo, a quota 17 (1 Tre Stelle, 1 Due Stelle, 15 Una Stella).