Ve ne avevamo dato anticipazione qualche giorno fa, ora INFINITI presenta ufficialmente il modello che concorrerà al Concorso di Eleganza di Pebble Beach. Si chiama Prototype 9 e mostra come avrebbe potuto essere un’auto INFINITI da grand prix degli anni ‘40.
È una roadster elettrica rétro, elegante e dalle ruote scoperte ed è un omaggio alla creatività, allo spirito artistico e alle abilità artigianali di Nissan Motor e INFINITI.
“Prototype 9 omaggia la tradizione di creatività, artigianalità e passione di chi ci ha preceduto in Nissan Motor Corporation, a cui dobbiamo tutto ciò che siamo oggi. Tutto è iniziato da una domanda: e se negli anni ‘40 INFINITI avesse creato un’auto da corsa? Se immaginassimo un’auto INFINITI a ruote scoperte sfrecciare sui circuiti famosi dell’epoca come il Tamagawa Speedway in Giappone, come sarebbe? I bozzetti erano splendidi e l’idea così allettante da spingerci a creare un prototipo. Quando anche gli altri reparti ne sono venuti a conoscenza, si sono offerti di collaborare per creare un veicolo funzionante”, ha dichiarato Alfonso Albaisa, Vice Presidente Senior, Global Design.
L’auto è alimentata dal prototipo di un motore elettrico e dalla batteria proveniente dal reparto Advanced Powertrain di Nissan Motor Corporation. Questa tecnologia strizza l’occhio al futuro e contrasta con i materiali e le tecniche tradizionali applicate alla produzione di Prototype 9, inclusi i pannelli battuti a mano da un gruppo di Takumi, i maestri artigiani di Nissan Motor.
“Quella che è nata come un’idea da dopolavoro si è trasformata in un prototipo a pieno titolo; i nostri designer e ingeneri erano entusiasti di creare un progetto ispirato al passato, un ritorno alle nostre origini. Hanno lavorato nel proprio tempo libero e il progetto ha coinvolto via via sempre più persone. I nostri team sono esperti di produzione, progettazione, design e motopropulsione avanzata, ma volevano che nel progetto fosse evidente anche un lato più artigianale e tradizionale. Hanno trasformato in realtà Prototyope 9, nata dalla loro creatività: hanno studiato e realizzato un prodotto del passato, alimentato da una motopropulsione elettrica che guarda al futuro. Prototype 9 fonde tecnologia moderna e dettagli realizzati a mano, un omaggio ai predecessori di INFINITI”, ha detto Roland Krueger, Chairman e Presidente mondo.
l punto di partenza per la creazione di Prototype 9 è stato un bozzetto concettuale: un’interpretazione di un’auto da corsa INFINITI ispirata ai roadster e ai velivoli dell’epoca, modellata però con nuovi materiali e tecnologie avanzate. Da quel momento in poi, la trasformazione di Prototype 9 da bozzetto a realtà è diventata inevitabile. Albaisa ha disegnato l’idea del veicolo con linee eleganti e una carrozzeria ispirata all’aeronautica, realizzata in metallo nudo.
Con la sua finitura in metallo nudo, Prototype 9 è il risultato di innumerevoli ore di meticolosa costruzione. I design delle auto prodotte dal marchio sono caratterizzate da un metodo di fabbricazione 3 D, il quale consente di creare linee ben definite e superfici lisce. Ben lontano dalle caratteristiche linee di produzione, questo progetto speciale ha richiesto metodi di creazione simili nella tecnica ma tradizionali nella realizzazione.
La splendida carrozzeria del veicolo è realizzata in pannelli d’ acciaio che avvolgono un telaio in acciaio a longheroni e traverse. I Takumi hanno dato forma ai pannelli martellandoli; in Prototype 9, gli artigiani hanno inserito gli elementi di design caratteristici di INFINITI come la griglia a doppio arco, i dettagli delle ruote anteriori “a branchia di squalo”, la linea singola che attraversa il cofano e le linee definite che attraversano l’intera carrozzeria.
Sembra un modello da esposizione e stop, ma non è così. La INFINITI Prototype 9 La ha un motore che eroga 120 kW (163 CV) di potenza, 320 Nm (236 lb ft) di coppia ed è a trazione posteriore con cambio a singola velocità. Può raggiungere una velocità massima di 170 km/h (105,6 m/h) e accelera da 0 a 100 km/h (da 0 a 62 m/h) in 5,5 secondi, con un’autonomia massima di 20 minuti di utilizzo intenso. Davvero niente male…