La Bugatti Divo illumina Pebble Beach. Ma le altre non stanno a guardare…

0
414
Bugatti Divo

Cinque milioni di Euro. Solamente quaranta esemplari. La Bugatti Divo è stata certamente la protagonista del Concorso di Eleganza di Pebble Beach. “La Divo ha prestazioni significativamente più elevate in termini di accelerazione laterale, agilità e curve. La Divo è fatta per le curve”: così ha presentato il nuovo gioiello dell’azienda italo-francese di proprietà del Gruppo Volkswagen, il presidente Stephan Winkelmann (ex numero uno di Automobili Lamborghini).

La nuova supercar di Casa Bugatti prende il nome da Albert Divo, un pilota francese che vinse due volte la Targa Florio sulle strade montagnose della Sicilia con Bugatti alla fine degli anni ’20. Spinta dal celeberrimo W16 da otto litri è in gradi di erogare una potenza di 1.500 cavalli ed è raggiungendo la velocità massima di 380 km/h.

Ma la Divo non è stata certo l’unica stella del Concorso di Eleganza. Grande risalto, infatti lo hanno avuto anche le italiane Ferrari e Lamborghini.

Ferrari, la spider più performante di sempre

La Casa di Maranello ha svelato la splendida Ferrari 488 Pista Spider. La nuova Serie Speciale è il 50° modello di vettura aperta prodotto dal Cavallino Rampante ed è la Ferrari spider più performante in assoluto nella storia della Casa di Maranello, con il miglior rapporto peso/potenza di sempre, pari a 1,92 kg/cv, in virtù del V8 più potente mai prodotto dall’azienda fondata da Enzo Ferrari, da 3902 cc, in grado di erogare 720 cv, con una coppia calibrata in modo da avere sempre una sensazione di accelerazione crescente. I designer della Ferrari hanno definito le linee della 488 Pista Spider guidati dallo stile della 488 Pista, con l’obiettivo di ottenere il connubio perfetto tra efficienza aerodinamica, essenzialità nelle forme e spirito racing.

Una Lambo Superveloce

Alla Monterey Car Week la bandiera italiana ha sventolato sotto le effigi della Casa del Toro grazie alla nuova Lamborghini Aventador SVJ. La sigla SV sta, come da tradizione, per Superveloce, presenta il suffisso “Jota”, che denota la sua superiorità su pista e in fatto di prestazioni. L’Aventador SVJ si è già imposta come detentrice del record su pista per le vetture di serie sul circuito tedesco del Nürburgring-Nordschleife, completando il giro di 20,6 km in soli 6:44,97 minuti. La produzione è limitata a 900 unità. Grazie al potente V12 l’Aventador SVJ ha una potenza di 770 CV  ad un regime massimo di 8.500 giri/min. È in grado di generare una coppia pari a 720 Nm a 6.750 giri/min, mentre il peso a secco di soli 1.525 kg rende possibile un rapporto peso-potenza di 1,98 kg/CV. Da ferma, l’Aventador SVJ raggiunge i 100 km/h in 2,8 secondi e i 200 km/h in 8,6 secondi.  La velocità massima di oltre 350 km/h è accompagnata da uno spazio di frenata di 30 metri da 100 a 0 km/h.

Mercedes-Benz, tra passato e futuro

Sempre rimanendo in tema di supercar, impossibile non dare risalto alla splendida concept car presentata da Mercedes-Benz. La Vision EQ Silver Arrow ricorda molto chiaramente le frecce d’argento che in passato hanno regalato alla Stella di Stoccarda una notorietà immensa, ma è proiettata decisamente nel futuro grazie al linguaggio formale della ‘Sensual Purity’ in chiave EQ. La silhouette aerodinamica di questa monoposto lunga circa 5,30 metri e alta circa un metro è slanciata, sensuale e leggera, grazie all’adozione della fibra di carbonio per la costruzione. La grande scritta EQ, posta davanti alle ruote posteriori, è illuminata di blu, il colore che richiama il marchio a zero emissioni della Stella.