Nuovo anno, nuovi propositi, nuovi concept su cui basare la possibilità di cambiare il proprio modo di vestirsi e vedersi, rinnovandosi. Gennaio è ancora all’insegna dei colori ed eleganza tipici delle feste. Un po’ eccentrici per certi versi, più classici per altri. Ad ognuno il suo stile, le proposte moda dell’inverno sono molto variegate anche per questo 2020.
Kokka
La donna Kokka si contraddistingue, senza mai smentirsi, per la sua sofisticatezza ed eleganza sfoggiata ad ogni momento del giorno e della sera. Tailleur, abiti dalle linee semplici fino a terra, ma dai colori vivaci, accostati a giacche in pelo per la notte. Un nuovo concetto di eleganza che vuole raccontare una donna contemporanea capace di reinterpretare mode retrò attraverso mix and match di fantasie e pattern. Le proposte da giorno sono molto più pratiche in modo da permettere i movimenti senza difficoltà e sentirsi libere di reinterpretarsi.
Martino
Martino è l’emblema giovanile di Maison Martino Midali, riprendendone i capi iconici poi riadattati in chiave contemporanea. La nuova collezione è urban classic e si capisce già dalla giacca bouclè con inserti in pelle lucida. Linee pulite per le giacche che non incontrano neanche i bottoni. Il velluto è scintillante e gioca con colori brillanti. Fantasie uguali per pantaloni a sigaretta e vita alta ed i cappotti eleganti in tartan. Uno stile più elegante per le giacche in jersey arricchite da elementi in tulle e camicie dalle linee maschili.
STMA
La collezione “Fem with care” è un tuffo nella femminilità originaria degli Anni 70. Da qui tessuti vintage come velluto, vinile, panno di lana e viscosa di cotone. I capi sono voluminosi, accompagnati da cerchietti abbombati. Le proposte da giorno sono arricchite dalle idee di Stefania Marra con la felperia distinta dai bordi in maglia lurex, pied de poule e tartan. La palette di colori riprende quella dei salotti de I Tennenbaum. Il claim della collezione “Don’t crush” è riportato con patch lucide in rilievo, su capispalla e minigonne.
Dior
Il Direttore Artistico Kim Jones mette in atto un processo di traduzione, dall’arte alla moda, dal passato al presente e dall’uomo alla donna. Quest’ultimo si ritrova nella borsa a tracolla in nylon o visone simil-leopardato, ispirato al modello Saddle. Così le stampe animalier, drappeggi ed influssi haute couture riscontrabili nello stile sartoriale. Su alcuni capi viene utilizzata la tecnica del moulage per modellare la silhouette direttamente sul corpo. Le giacche mostrano lembi di tessuto allacciati internamente fino a scendere a terra. La pelle è fortemente presente su gran parte dei capi, così come cachemire, satin di seta e pellicce.
Cividini
Profumo di cambiamento positivo, basato sul “bell’aspetto”, quello dell’handsome chic. Uomini che interpretano i canoni moderni ma rimanendo fedeli alla loro virilità ed eleganza classica. Le linee geometriche puntano a mettere in risalto le spalle. Punti forte della collezione sono poi il dolcevita in cashmere 2/46 in versione “pure”, il girocollo in cashmere “sfumato” con l’aerografo, la giacca in merino a disegno pied de poule e sfumatura all’aerografo che rende la vita ancora più snella ed infine il parka in taffettas di poliestere con interno in cashmere blend e paramontura regimental.
Armata di Mare
La collezione si ispira alle giornate in città, con richiami chiari al mare. Molta attenzione alle rifiniture pensate per aumentare particolarità e confort nell’utilizzo. Spazio all’ecologia con la “linea eco” in poliestere riciclato e chiusure lampo termoadesivate pensata in quattro colori. La linea city comprende capi con imbottitura leggera, in tessuto polybull e superior stretch, proprio per permettere maggiori movimenti. Le felpe sono foderate in jersey, la maglieria ha un’ottima vestibilità.