Miami si appresta a vivere una delle settimane più intense dell’anno grazie alla concomitanza di Art Basel Miami Beach, la più importante fiera d’arte contemporanea americana, Design Miami /, la manifestazione dedicata alle novità in campo dello stile e dell’arredo, e di tutta una serie di rassegne collaterali (circa una ventina) sparse nella città.
La presenza di numerose personalità del mondo dell’arte e dello spettacolo, VIP, galleristi, designers, rappresenta un volano per i brand di moda e le maison del lusso per organizzare eventi speciali o presentare collaborazioni con artisti.
Per festeggiare il decimo anno di partecipazione di Fendi a Design Miami /, la casa romana ha scelto Chiara Andreatti, una designer veneziana con un’estetica bioindustriale, per creare un’installazione chiamata “Welcome!” Si tratta di un salotto composto da un tavolo di bambù intrecciato e ispirato alla celebre pelliccia Astuccio del 1971.
La Maison Ruinart, la più antica casa di champagne del mondo, rinnova la sua adesione ad Art Basel Miami Beach presentando un’opera realizzata con l’artista spagnolo Jaume Plensa, che è visibile nella Ruinart Lounge all’interno della Collectors Lounge.
Per celebrare questa nuova collaborazione, è stata creata una nuova edizione limitata a 20 esemplari del Coffret Ruinart Blanc de Blancs, omaggio alla luce splendente dello chardonnay, vitigno emblematico della Maison. Questo coffret da collezione contiene un magnum di Ruinart Blanc de Blancs ed è stato realizzato dagli atelier orafi di Anjou, Maison fondata nel 1710.
Gucci prosegue la sua collaborazione con l’artista e fotografa Coco Capitán, rivelando una nuova installazione che fa parte dell’iniziativa “Art Wall” (esempi precedenti sono apparsi a Milano e New York), che si concentra sulla calligrafia tremula e all’apparenza ingenua della signora Capitán. La facciata di Miami recita: “I Want to Go Back to Beliving A Story”, ovvero “Voglio tornare a credere a una storia”. (Si noti che “Beliving” è intenzionalmente errato). Il borsa che riproduce la frase è in vendita dal 1° dicembre, in occasione dell’apertura dello store Gucci nel Design District.
Louis Vuitton presenta nuovi prodotti della sua collezione Objets Nomades, in particolare un’esclusiva edizione in turchese del Bomboca Sofa, e un nuovo pezzo di Fernando e Humberto Campana. Il divano Bomboca, dal nome di dolci serviti in occasione di matrimoni e feste per bambini in Brasile e che significa “molto buono”, è un arredo modulare che è stato originariamente ispirato a forme di nuvole e di mele marine rotonde. Il risultato è come un puzzle in cui otto cuscini rimovibili sono disposti in un guscio rigido rivestito in pelle.
Christian Dior ha reso disponibile dal 1° dicembre la collezione “Dior Lady Art 2“, nel quale ha chiamato a raccolta 10 artisti contemporanei che hanno personalizzato la Lady Bag.
Prada, uno dei primi brand di moda a legare il proprio nome con quello di artisti, propone durante Art Basel il The Prada Double Club Miami, un’installazione artistica realizzata da Carsten Höller e pensata come un vero e proprio night club. L’opera, che è aperta per tre serate dal 5 a 7 dicembre, vede l’esibizione di performance live di artisti oltre a DJ internazionali.
Hublot lancia con Richard Orlinski un’edizione limitata di uno dei suoi orologi, oltre a promuovere l’iniziativa Fame vs. Fortune, basata sul contrasto artistico tra east e west coast degli Stati Uniti.
Perrier-Jouët rinnova la sua collaborazione con Design Miami / grazie all’opera Becoming, realizzata dagli artisti Petra Bachmaier e Sean Gallero di Luftwerk, Chicago.
Così come a Design Miami / che come all’Eden by Perrier-Jouët e all’aeroporto internazionale di Miami, Perrier-Jouët offre ai visitatori di Miami un’innovativa concezione progettuale dell’era digitale, che reinventa la natura e rimanda al patrimonio dell’Art Nouveau della Maison.
New Spring è un’installazione scultorea interattiva, simile ad un albero, frutto della collaborazione tra il marchio di moda moderno, COS, e l’innovativo duo di design, Studio Swine. La scultura produce bolle o “fiori” delicati e nebbiosi che scompaiono al contatto con la pelle, ma possono essere tenuti in mano dai visitatori con guanti speciali. Questo audace centrotavola è installato presso la Temple House per tutta la durata della fiera ed è pensato per il divertimento di tutte le età.
Audemars Piguet ha commissionato all’artista multidisciplinare Lars Jan una grande installazione denominata “Slow Moving Moving”, che comprende uno spazio contrassegnato da elementi a griglia attraverso cui i visitatori possono spostarsi.
Dal 7 dicembre Hermès rende disponibili una serie di coperte create dall’artista sudcoreana Seulgi Lee. Realizzate in 12 versioni, si caratterizzano per i disegni geometrici che richiamano favole regionali.
Il Design District è in pieno fermento per le numerose aperture in programma, tra le quali Van Cleef & Arpels, Gucci, Prada e Creed.
Tra gli altri eventi più attesi che caratterizzeranno questa settimana il grande party di Moschino all’Eden Roc, il lancio della capsule di Philipp Plein in collaborazione con Alec Monopoly e una retrospettiva allo Standard Hotel dedicata al fotografo di moda Steven Klein.