Il Pitti è vicino e le anticipazioni di Massimo Rebecchi fanno pregustare un evento a cui tutti noi teniamo. L’autunno/inverno 2016-2017 di Massimo Rebecchi, affermato stilista dell’alta moda internazionale. Gli “ingredienti” principali sono dati dai “mix and match” di colori e fantasie per l’effetto sportswear e dall’urban style usato sui tessuti di alta qualità. Ci troviamo davanti dei capi con degli accostamenti inediti di fantasie e materiali ricercati.
Per quanto riguarda lo stile “sportswear” abbiamo dei capi spalla tagliati da maglie patchwork blu e neri che si lasciano ispirare a modernismi e geometrie. La maglieria, invece, propone la lavorazione di filati puri di lane merinos con effetti infeltriti che richiamano ai ruggenti anni ’80 con maglie dai colli aperti nei colori petrolio, cammelli, bordeaux e nuove tonalità del blu. Le fantasie citate all’inizio giovano tra righe, rombi, cravatterie jacquard e pois, ma il dettaglio incisivo è dato dai capi spalla accoppiati tra lana e tessuti tecnici di matrice sartoriale che donano un effetto urban molto dinamico. Le giacche sfoderate in jersey, infine, sono caratterizzate da fantasie gessate o pois grintosi dalle mille declinazioni tra cui spiccano i nuovi colori invernali tra le trame aperte del tessuto.
I pantaloni, invece, mantengono un fit slim e asciutto dato dalle caratteristiche della struttura sartoriale dell’abito classico, ma sono presentati nelle tele di pura lana vergine per un uomo impeccabile, ma al tempo stesso disinvolto nel quotidiano grazie al comfort che questi capi donano.
La camiceria, infine, esplode in fantasie optical tra popeline e stampe cravatteria e patchwork. In questa collezione Rebecchi è tornato in grande stile…