Estate è sinonimo di allegria, voglia di ridere e correre scalzi. La natura emette un richiamo irresistibile e c’è la voglia di riallacciare i legami con la terra, la sabbia, colori perfetti per le nostre chiome. Framesi ci regala, grazie all’hairstylist Francesco Basso, una collezione innovativa nel suo essere storica, fatta di capelli che fluttuano nel vento e si adornano di fiori e bacche, piume e cuoio.
Piccoli bouquet di fiori primaverili dal colore intenso che giocano a contrasto con i colori delle ciocche avvolte ai lati del viso, rincorrendosi fra i mossi naturali e i lisci glossy, per un gipsy hippie style perfetto per la stagione. Ma attenzione: tra moda ed eccesso c’è sempre un confine estremamente sottile. Viviamo nell’epoca delle vette di virtuosismo stilistico, annoiate dalle regole e trasgressive, ed è facile imbattersi in look da scegliere solo se ci si crede davvero, cercando di evitare il ridicolo, anche se l’eccesso è oramai parte integrante delle nostre vite, quasi a voler capovolgere la crisi politica ed economica che stiamo vivendo, una nuova forma di espressione dopo tanto minimalismo easy-chic.
Ma è davvero così facile oltrepassare le barriere del trash e vivere felici? E qui si arriva al “crederci davvero”… via libera dunque a forme di espressione personali ed eccessive, a fiori e fermagli con piume, se nel farle e nel portarle ci si sente a proprio agio e sicure di sé, ma sarebbe meglio evitare stili importanti e vistosi, eccessi che in realtà non ci appartengono, solo per spirito di emulazione, e questo vale soprattutto per le giovani donne, che si affacciano sulla strada del fashion e sono ancora in cerca di una loro definizione. In fin dei conti, come dicevano le nostre nonne, a volte basta solo “un filo di trucco e un filo di tacco”!