Lo storico Caffè Florian protagonista della Biennale di Venezia

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Il Caffè Florian, vera e propria istituzione situata sotto i portici delle Procuratie Nuove in Piazza San Marco a Venezia, in un’ottica di fondere l’antica tradizione del locale con la contemporaneità, ha deciso, già da diverse stagioni, di organizzare manifestazioni culturali volte a valorizzare artisti italiani e internazionali attivi nell’arte contemporanea, trasformando e reinterpretando nel contempo il classico “spazio Florian” in un luogo aperto a nuovi stimoli culturali ed artistici.

In occasione della Biennale Arte 2017 lo storico locale veneziano ha scelto, per quattordicesima edizione de Temporanea – Le Realtà Possibili del Caffè Florian, l’artista ravennate Yuri Ancarani che, dal 12 maggio fino al 10 settembre, presenta, nella storica Sala delle Stagioni del caffè, la sua nuova video installazione dal titolo Rio Grande. Postcards from the border.

Il video di Yuri Ancarani racconta un viaggio tra due mondi, quello dell’America remota e di frontiera lontana dalle grandi città, che si fonde con un percorso lungo il Rio Grande in Messico. Il lavoro di Ancarani si inquadra perfettamente nella tradizione del Caffè Florian, luogo da secoli simbolo di inclusione, scambio di idee, nonché punto di incontro di differenti provenienze.

Durante il vernisagge dell’esposizione è stato servito agli ospiti finger food in stile tex-mex e il drink Temporanea 2017 creato per l’occasione dai barman a base di tequila, angostura bitter, foglie di menta, zucchero, seltz e decorato con more, ribes e foglie di menta. È stata poi presentata un’elaboratissima torta Red Velvet, realizzata dai cake designer del Florian, in tema con la video installazione. Tra gli ospiti presenti l’artista Maurizio Cattelan, l’architetto Fabio Novembre, Massimiliano Gioni, Cecilia Alemani e l’ambasciatore del Brasile Giuseppina Panza di Biumo.