Maybach x LaChapelle: alla Design Week l’arte si esalta con il lusso dei motori

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Maybach x lachapelle

Arte e motori insieme nel nome del design, o meglio della Design Week di Milano. Mercedes Maybach e David LaChapelle hanno proposto una nuova partnership per realizzare tre opere d’arte originali. Il risultato della collaborazione, è un’interpretazione visionaria dell’arte e del design automobilistico, guidata dai valori condivisi dai due creatori e dall’adozione di tre dei movimenti artistici più influenti.

Le creazioni artistiche sono state presentate in occasione del primo giorno della Settimana del Design di Milano. Rappresentando dal vivo la collaborazione, l’evento di presentazione ha ricreato la scenografia di uno dei concept in un’esperienza coinvolgente e incentrata sull’arte.

“La cultura e la creatività sono il cuore di Mercedes-Maybach, ma lo è anche spingersi oltre i confini del settore automobilistico e non solo. Siamo lieti di riunirci con il nostro partner di lunga data e artista pioniere David LaChapelle, per creare un’esperienza unica del marchio Maybach”, ha detto Daniel Lescow, numero uno di Mercedes-Maybach presso Mercedes-Benz Group AG.

“Mercedes-Maybach ha una grande tradizione di investimenti negli artisti e di sostegno alle belle arti. Coltivando un mondo di ingegneri, designer e artisti, Maybach ispira la creatività nei suoi prodotti e oltre. È un onore far parte dell’eredità Maybach e giocare in quello che c’è aldilà!“, ha dichiarato invece David LaChapelle.

Maybach x lachapelle

Le opere di LaChapelle per la settimana della moda milanese

Cubismo, Futurismo e Surrealismo: sono questi i movimenti artistici da cui si è partiti, innovativi per il loro tempo e che alludono perfettamente alla storia di Maybach, un pezzo di ingegneria pionieristica trasformato in un pezzo di design aspirazionale. 

“Cubist Scape” è l’opera d’arte ispirata al Cubismo e prende spunto da diversi artisti che hanno dato vita al movimento. Giocando su una giustapposizione di forme, colori e acrobazie metodiche, la Mercedes-Maybach Classe S è perfettamente integrata nella cornice grazie alle sue lucentezze metalliche e luminose, che riflettono l’energia per cui questo periodo è noto.

La seconda opera d’arte futurista, intitolata “Future Scape”, vede protagonista il SUV Mercedes-Maybach EQS che si trova accanto alle piramidi egizie, ognuna delle quali è un trionfo di ingegneria. Acrobati e macchine volanti completano la scena in un quadro stravagante e divertente. 

L’ultima opera richiama il Surrealismo che si rifà alla Parigi degli anni Trenta: si chiama “Surreal Scape” e si concentra sulla ripetizione di forme ed elementi non convenzionali raggruppati insieme. In questo caso al centro della scena c’è la Mercedes-Maybach GLS che è in equilibrio in un paesaggio di scale giustapposte dove elementi di teatro, danza e musica sono rappresentati attraverso lo stile caratteristico dell’artista.