Ha preso il via la nuova edizione di Milano Moda Donna che come ogni anno vede sfilare i più bravi stilisti, emergenti e storici, dell’Alta Moda.
Un tripudio di tessuti e colori che irradiano Milano e tutti i suoi abitanti sia nelle passerelle, sia nella strada colma di Fashion Victim e Fashion Bloggers. Nei sei giorni di manifestazione sono previste 73 sfilate, 98 presentazioni, 16 presentazioni al Fashion Hub Market, 9 presentazioni su appuntamento e 19 eventi, per un totale di 184 collezioni.
I stilisti più attesi sono Moschino, Armani e Versace. Il primo della lista ha già sfilato con una capsule collection “see it now – buy it now” portando nei negozi una piccola collezione in vendita immediatamente dopo lo show, guarda divertito i molteplici scenari che il sistema moda sta proponendo affermando “Fashion is on fire”. Infiammato da queste discussioni alla moda, il Direttore Creativo di Moschino, con la sua incontrastata e pungente ironia, dedica la collezione autunno-inverno al falò delle vanità. Come accadde a Firenze il martedì grasso del 1497, così oggi sulla passerella di Moschino lo stilista dà fuoco agli abiti e agli elementi più iconografici, vanitosi e lussuosi della sua moda.
Sfilano per la prima volta nel calendario ufficiale Diesel Black Gold, la linea contemporary di Diesel e Ujoh. Al debutto anche Lucio Vanotti e Piccione.Piccione, che chiuderanno la fashion week l’ultimo giorno all’insegna dell’innovazione. Per i nuovi talenti sarà presentata la seconda edizione del Fashion Hub Market, progetto a sostegno di nuovi brand di abbigliamento ed accessori italiani ed internazionali.
Le tendenze di questa Fashion Week del capoluogo meneghino sono variegate e includono dei rimandi al mondo Social, tra cui la parola più gettonata di questo momento: “petaloso”. Ebbene sì, un termine usato per ogni abito dal mood floreale e frizzante! Sicuramente anche quest’anno la kermesse milanese non sta passando inosservata!