È recente l’apertura del nuovo boutique indipendente Nordelaia, situato in una area del patrimonio mondiale dell’UNESCO del Monferrato, nel cuore del Piemonte.
Boutique rifinita con sole 12 camere, immerso in cinque ettari di vigneti che produrranno etichette per l’hotel grazie alle uve che hanno reso famoso il Piemonte.
Lo studio di design britannico These White Walls insieme all’architetto locale Valerio Tunesi dell’omonimo studio genovese ha trasformato l’hotel in totale rispetto della casa colonica risalente all’anno 800, ripristinando gli elementi storici dell’edificio e creando un collegamento diretto con il territorio locale. Non a caso, un’area benessere incastonata nelle volte dell’edificio, apre la vista sulla valle del Monferrato, portando al suo interno il potere curativo della natura.
Le suite, le camere e gli appartamenti hanno un’estetica moderna che esalta i pezzi storici presenti all’interno della proprietà. Una struttura a tre livelli ospita il ristorante, il bar e lo spazio eventi dell’hotel.

Il design delle camere
Prendendo ispirazione dal territorio che circonda la proprietà, le camere e le aree comuni celebrano l’artigianato locale, patrimonio italiano, con il proprio stile unico: accesso diretto al giardino per alcune, altre offrono viste esclusive dalle loro terrazze su Cremolino e i vigneti circostanti.
Le camere Garden, tutte pet friendly, sono circondate da giardini ornamentali che si estendono dalle terrazze degli ospiti con materiali quali legno rustico, pietra naturale, metallo brunito e ferro battuto: sono la Fiordaliso, la Semi Di Lino, la Semi di Zucca, la Semi Di Girasole, suite più grande al livello del giardino che offre un divano letto per ospitare fino a quattro persone.
Le quattro camere Legacy al secondo piano hanno un aspetto più scenico utilizzando materiali di lusso come velluto e ottone. Tutte dispongono di balcone e due dispongono di un ulteriore terrazzo di 30 mq: i nomi rendono omaggio alle quattro stagioni con simboli iconici come un nido d’uccello ad indicare la primavera o un rosone per il sole.
Nascoste nella parte superiore dell’edificio si trovano le due meravigliose suite attico: La Foresta e La Mare con estese terrazze all’aperto.
Nordelaia infine, con le White e Black Suites, offre un’atmosfera di residenza esclusiva e più intima: ogni suite dispone di mobili bassi per viste dirette del vigneto attraverso finestre semicircolari. Gran parte dell’arredamento è su misura ed è creato da artigiani locali, con alcuni pezzi chiave e accessori di importanti designer italiani.

Gastronomia e Vini
Attenzione particolare alla reinterpretazione di ricette classiche che utilizzano gli ingredienti locali e si sforzano di ridurre gli sprechi: sotto la guida del noto enologo Donato Lanati, l’hotel produrrà Dolcetto di Ovada, Barbera del Monferrato, Pinot Nero e Spumante Brut.
Due i punti di ristorazione: il Bistrot, al piano terra, con menu tradizionale e stagionale utilizzando ingredienti piemontesi di alta qualità e, al primo piano, il ristorante gastronomico, con cucina raffinata basata esclusivamente su pesce appena pescato dalla costa ligure e verdure coltivate localmente curate dallo chef stellato Michelin Andrea Ribaldone ed eseguite dallo chef residente Charles Pearce.
Il piano inferiore offre una vista diretta sulla vallata e dispone di uno spazio eventi personalizzabile per ospitare momenti privati e aziendali.
Benessere
L’area benessere di 450 metri quadrati, con finestre a volta che si affacciano sia sulla vallata sottostante che sul castello di Cremolino, dispone di aree dry and wet e offre trattamenti con ingredienti naturali che creano esperienze uniche. Un hammam, una sauna, un percorso Kneipp e una stanza delle erbe sensoriali luminose compongono l’area umida. C’è anche una sala yoga e una palestra attrezzata NOHrD per mantenere il corpo e la mente in equilibrio, nonché una piscina esterna riscaldata a cui è possibile accedere direttamente dalla Spa per l’utilizzo durante tutto l’anno.

Sostenibilità
Uno degli elementi chiave della sostenibilità di Nordelaia è l’investimento in un sistema geotermico su larga scala che consente alla proprietà di essere più autosufficiente possibile in termini di riscaldamento e raffreddamento. L’isolamento all’avanguardia impedisce qualsiasi perdita o spreco di calore durante i mesi più freddi e mantiene la tenuta fresca durante l’estate.
Una fonte d’acqua naturale all’interno della tenuta rifornisce d’acqua l’intera struttura, l’acqua utilizzata nella piscina passa attraverso un processo di declorazione per evitare sprechi chimici e l’acqua piovana viene raccolta in cisterne e riutilizzata in tutta la tenuta. Il consumo elettrico è controllato da sistemi software per ridurre ogni possibile spreco di energia e i muri esterni sono stati interamente realizzati con pietre recuperate durante i lavori di costruzione eliminando così la necessità di reperire e trasportare nuovi materiali in cantiere. Davvero esemplare.