Nuove direzioni per il salmone affumicato Upstream: apre lo shop!

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salmone affumicato

Upstream, il salmone pregiato di Claudio Cerati raggiunge nuove direzioni: ancora più vicino ai propri clienti, è disponibile online con l’e-commerce shop.upstreamsalmons.com

Offerta ampia, velocità nelle consegne, freschezza assoluta dei prodotti, il nuovo spazio virtuale di Upstream si rivolge al consumatore finale e contempla tutti i tagli del salmone affumicato, insieme ad accessori e confezioni regalo.

Quasi senza volerlo, così nasce Upstream

Upstream è il salmone di Claudio Cerati, imprenditore di Parma che, spinto dalla passione per la buona cucina, intraprende un percorso controcorrente: il suo sogno è realizzare un salmone eccellente, con un sapore unico al mondo, lo stesso provato una sera in un ristorante e mai più ritrovato. Così decide di crearlo. I suoi esperimenti iniziano a Parma, ma la sua natura ribelle lo conduce in una direzione diversa, tra Scozia e Islanda: siamo nelle isole Fær Øer, dove il salmone dell’Atlantico cresce in acque aperte e pulite.

È qui che parte la filiera Upstream, con tecniche diverse perché create appositamente da Claudio Cerati per ottenere il suo salmone unico al mondo.

Il Sistema di Controllo Distensivo

Il metodo si chiama Sistema di Controllo Distensivo. Non ha compromessi né concorrenti. È questo che rende il salmone Upstream così diverso dagli altri: i pesci vivono nel loro ambiente d’origine, dove sono liberi di muoversi e seguono un’alimentazione controllata e sana, senza antibiotici; bilanciato dal perfetto equilibrio tra questi due elementi, il loro stile di vita è esemplare, in armonia con la natura circostante e caratterizzato dal benessere totale. 

Si ottiene un salmone affumicato ricco di omega-3, con leggerezza notevole ed equilibrio impeccabile dei nutrienti.

L’affumicatura che sa di casa Cerati

La prima lavorazione del salmone avviene in Danimarca, dove ogni operazione segue alla lettera il metodo Upstream. Si distingue tra queste, l’affumicatura, altro elemento chiave nella produzione di un salmone diverso dagli altri: il legno usato è quello di faggio dell’Appennino di Parma, lo stesso che la nonna di Claudio Cerati usava per accendere il camino in montagna. E poi c’è la marinatura, delicata e rigorosamente eseguita con sale e zucchero sempre alternati.

Il cerchio termina a Parma, dove il salmone torna per essere sottoposto a controlli di qualità e confezionato con un grado di perfezione all’altezza del contenuto.