Pitti Uomo, l’eleganza maschile ritrovata

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Pitti Uomo ha detto molto quest’anno. La rassegna di moda maschile in corso a Firenze presso la Fortezza da Basso e giunta alla sua novantunesima edizione, è ormai divenuta un punto di riferimento per il settore, non solo in Italia ma in tutto il mondo.

Passeggiando tra gli stand dei vari padiglioni è evidente come le maison della moda maschile abbiano un grande desiderio di rimboccarsi le maniche dopo anni di stasi, non certo creativa, ma di un mercato che sentiva il bisogno di nuovi impulsi.

E le risposte non sono tardate ad arrivare, con le sartorie made in Italy che hanno davvero tirato fuori il meglio delle proprie idee per proporre capi sempre più tailor made, pensati per essere cuciti addosso a chi li dovrò poi indossare. I grandi brand classici come Tombolini, Brunello Cucinelli, Lardini e Tagliatore, hanno esposto capi di qualità eccellente, come al solito, ma anche estremamente attuali e in linea con le tendenze più moderne, sia dal punto di vista dei tessuti utilizzati, che da quello dei tagli.

La moda maschile non è più quella di un tempo: oggi non basta più indossare una giacca ed una cravatta per sentirsi uomini eleganti, ma bisogna puntare molto in alto, proponendo soluzioni che rilanci la figura di un gentleman dandy da un lato e di un uomo sempre più metropolitano dall’altro.

Grande spazio in tal senso, hanno avuto gli accessori, complementi indispensabili per uomini contemporanei che dividono il proprio tempo fra lavoro, famiglia e tempo libero da dedicare a sé stessi. Borse, borselli, portafogli, occhiali (tal volta fin troppo eccentrici), e soprattutto calzature, il cui confort diviene fattore determinante. Gli uomini di oggi, infatti preferiscono spendere un po’ di più investendo su un numero ridotto di scarpe, purché di eccelsa qualità, che averne un armadio pieno.

E a proposito di armadi, davvero interessante è stata la proposta di Larusmiani che nel suo stand ha mostrato il baule del gentleman moderno, con tutto quello a cui non si può rinunciare: a partire dagli abiti e finendo con i kit di rasatura.

Insomma, il Pitti Uomo ha davvero esaltato e siamo certi che le proposte messe in mostra, saranno parte integrante del linguaggio stilistico della moda mondiale nel prossimo autunno/inverno.