Il lusso si misura dal gusto, in ogni sua espressione: dalla cucina all’abbigliamento, al semplice senso estetico. Per chi è abbastanza facoltoso da poterselo permettere, da qualche anno a questa parte i consulenti personali sono diventati una presenza quasi necessaria nelle scelte quotidiane.
L’esercito dei personal conta figure professionali di ogni tipo, dallo shopper, al coach, allo chef, fino al personal look-image advisor. Ma la domanda sorge spontanea: è solo un vezzo? Se in alcuni casi è proprio così, in altri ci si affida a degli assistenti personali per combattere lo stress e il poco tempo a disposizione, ma soprattutto per ritrovare un sano e felice rapporto con sé stessi.
Personal Chef
Negli ultimi anni i programmi di cucina hanno avvicinato gli italiani verso i piatti gourmet e gli ingredienti ricercati. Tra le professioni che si sono affermate nel mondo dei “personal” non possono mancare gli chef, autentici maestri dell’eccellenza in cucina. A tale scopo è stata anche istituita la Federazione Italiana Professional Personal Chef e l’Associazione italiana di personal chef dove, per entrare, occorre avere in curriculum le stelle della guida Michelin. Il personal chef, invece di lavorare in un ristorante è un libero professionista che, a diretto contatto con il cliente, sceglie insieme a lui il menù, provvede a fare la spesa e poi cucina direttamente presso il padrone di casa, dopo aver fatto un sopralluogo della tavola e della cucina. A metà tra un cuoco stellato e un servizio di catering di alto livello, il personal chef a seconda dei casi può coinvolgere il cliente o gli ospiti nella fase di preparazione, cucina e impiattamento.
Personal trainer
In palestra si sa, la costanza non è il forte di nessuno ma avere una persona sempre pronta a stimolarci è sicuramente un grande incentivo a fare bene. Già dagli anni Ottanta, i personal trainer hanno iniziato ad affermarsi per le loro capacità trascinanti e motivanti in grado di trasformare le fatiche di poche ore in risultati fisici sensazionali. Se si desidera perdere peso o aumentare la propria massa muscolare, allenandosi lontano dagli affollamenti delle classiche palestre, si può far ricorso ad un assistente personale e avere la certezza di raggiungere gli obiettivi prefissati. Il personal trainer per essere tale, deve essere qualificato da corsi universitari e da corsi organizzati da enti di formazione riguardanti il fitness. Durante l’intera lezione il personal trainer segue in maniera vigile l’allenamento, suggerendo le migliori modalità per ottimizzare il lavoro e accelerare il raggiungimento degli obiettivi, corregge eventuali cattive esecuzioni e controlla attentamente che il carico di allenamento e il numero delle serie e delle ripetizioni siano sempre adeguati”.
Personal Coach
Entrando sempre più nella sfera privata delle persone, un consulente personale può curare anche le relazioni familiari e professionali. Ecco dunque che si parla di personal coach, esperto nel campo dello sviluppo e dell’equilibrio della vita personale e lavorativa. Il suo compito è quello di consigliare i suoi assistiti a gestire le situazioni di particolare stress con consigli non solo meramente tecnici, ma soprattutto motivazionali in grado di gestire i momenti stressanti. Tra le competenze del personal coach ci sono: gestione delle risorse umane, strategie di formazione e apprendimento intensivo, tecniche di vendita, comunicazione, metodologie di gestione del cambiamento e di motivazione personale.
Personal shopper
Una delle figure professionali più conosciute tra i consulenti personali è senza dubbio il personal shopper, grande esperto di moda e tendenze il cui unico obiettivo è creare uno stile in linea con i trend, i gusti e le caratteristiche fisiche del suo cliente. Se lo shopping in molti casi rappresenta un momento di svago e relax, per altri è invece una fonte di stress a causa del poco tempo a disposizione o del fatto di non conoscere i negozi, ad esempio se ci si trova in una città straniera. Ad aiutare nei momenti del bisogno soprattutto legati ad un stato di inadeguatezza, ecco entrare in azione proprio il personal shopper che, grazie alla sua mentalità aperta, è capace di intuire i gusti del cliente con un’ottima conoscenza dei negozi e, ovviamente, delle tendenze del momento.
Personal look-image advisor
Quando l’abbigliamento non basta, al personal shopper subentra il personal look-image advisor che si occupa in modo professionale dell’aspetto esteriore, trucco e parrucco in primis. Un consulente ideale per chi ama cambiare cavalcando le tendenze del momento. Dietro a questa professione, c’è una grande preparazione in fatto di moda, estetica e postura. Se l’obiettivo è rinnovare l’immagine di una persona dalla testa ai piedi, il personal look-image advisor aiuta ad individuare la pettinatura più adatta, a scegliere i vestiti in grado di valorizzare la figura e insegna addirittura a muoversi, parlare e gesticolare. Dopo un primo colloquio con il cliente per conoscerne la psicologia della persona che vuole trasformarsi, si mette a lavoro. Per un programma completo servono da uno a cinque mesi e si arrivano a spendere cifre vertiginose, escluse le spese per rinnovare il guardaroba… ovviamente.
Tratto da Lusso Style di Aprile 2018