Il tema dello sviluppo sostenibile è, ormai da tempo, al centro di un ampio dibattito sulle diverse strade che possono essere percorse per armonizzare la situazione esistente con i progetti futuri di una città o di un territorio, tenendo ben presente l’imprescindibilità della salvaguardia dell’ambiente, a tutela di chi verrà dopo di noi. È di questo che si occupa l’Associazione #RTG2020, una no profit fondata nel 2016 da Dionisio Graziosi e Barbara Molinario. L’associazione nasce sull’onda creata dell’expo 2015 di Milano dedicato al cibo e al nutrire il pianeta e all’expo 2020 che si terrà a Dubai il cui tema “Unire le Menti, Creare il Futuro” diventa una via da seguire nell’esplorazione di nuovi percorsi di sviluppo e innovazione.
Lo scopo dell’Associazione Road to Green 2020 è di far crescere la cultura “GREEN” facendo leva sull’enorme patrimonio culturale che l’Italia possiede e che purtroppo molto spesso viene mal valorizzato.
Quale occasione migliore per parlarne tutti insieme se non l’11 e 12 maggio a Roma in concomitanza del Forum “La città del futuro – Tra storia e sviluppo sostenibile”, che si terrà presso il prestigioso Auditorium della Tecnica, sede di Confindustria.
Numerosissimi i temi trattati come Architettura e costruzioni, Energia, Mobilità, Sostenibilità, Health e Fashion & Beauty. Tutti temi frequenti nella vita di ogni persona.
Il profilo della manifestazione, che si avvarrà di competenze internazionali, con contributi frutto di esperienze di esperti di molti Paesi, è confermato dal Patrocinio del Ministero dell’Ambiente; della Conferenza delle Regioni e delle Province autonome; dell’Ambasciata della Slovacchia; dell’ambasciata dell’Ungheria; dell’Associazione Interparlamentare di amicizia Italia-Azerbaigian; Associazione di amicizia e cooperazione Italia-Egitto; dell’Associazione di amicizia e cooperazione Italia-Emirati Arabi Uniti; dell’Ordine dei Geologi; di Unindustria. Inoltre, durante il Form “La città del futuro” tutti gli iscritti all’Ordine degli architetti potranno ricevere 9 crediti formativi.
Saranno presenti eco designer come Tiziano Guardini che esporrà le sue opere realizzate con elementi naturali come aghi di pino e corteccia, oltre ad abiti realizzati in seta non violenta. Michela Monaco, designer di Sbottonando, esporrà le sue opere bijoux realizzate in lampo e bottoni di riuso e riciclo, mentre Alessandra Mancini esporrà i cappelli della sua ultima collezione realizzai in carta, oltre ad una mostra di libri interattivi.