Una sfilata di moda decisamente particolare. La Stazione Chiaia della Metropolitana Linea 6 di Napoli, capolavoro di architettura e arte contemporanea, inaugurata lo scorso luglio e giudicata come tra le sei più belle al mondo nel 2024 secondo il Prix Versailles, il premio internazionale che si assegna ogni anno presso la sede dell’Unesco a Parigi, si è trasformata in una passerella per la sfilata di moda della stilista Roberta Bacarelli che ha presentato la sua collezione Autunno/Inverno 2024-2025.
Uno spettacolo unico
Giocando sull’effetto sorpresa e dialogando con i tagli architettonici di Uberto Siola e il progetto artistico di Peter Greenaway, la prima parte della serata si è svolta nella grande Sala cubica verde, sotto la monumentale rampa elicoidale: qui 18 modelle in abito da sposa hanno occupato le nicchie vuote nel perimetro della sala.
Tuttavia la vera e propria sfilata si è svolta al piano banchina sotto i grandi occhi che Peter Greenaway ha voluto far dipingere sulla sfera rossa che domina la zona binari. 30 modelle hanno sfilato indossando 70 capi della collezione A/I 2024-2025 Urban underground, camminando su e giù lungo la banchina, ma anche abitandola come passeggere per un giorno con la borsa da lavoro, il quotidiano in pugno e lo smartphone d’ordinanza per l’immancabile selfie. Un grande spettacolo per il pubblico presente, seduto sulla banchina opposta e in mezzo i binari
“Non è stato semplice e ringrazio la lungimiranza del Direttore Generale di ANM Francesco Favo che ha accettato la mia richiesta sicuramente insolita e stravagante. È stata una bella sfida, organizzare una sfilata su più livelli ha sicuramente messo a dura prova anche la resistenza fisica delle modelle. Ma abbiamo raccolto commenti entusiasti da tutti, gran parte del pubblico non aveva ancora visitato la Stazione Chiaia. E ci dispiace non aver potuto accogliere tante altre richieste di partecipazione”, ha dichiarato la stilista Roberta Bacarelli.
La collezione di Roberta Bacarelli
Nella splendida stazione della metropolitana di Chiaia hanno sfilato come detto 70 modelli. Una collezione, denominata Urban Underground, che combina il fascino ruvido della città con un tocco fairy grunge, con capi in pelle dall’anima audace, mixati a dettagli delicati e abiti da sera eterei. I colori della terra, dal verde al marrone scuro, si mescolano all’oro e guizzi di silver. Tra i capi più interessanti della collezione, le gonne in paillettes pensate per il giorno abbinate a pull in lana, per creare outfit che sfidano le convenzioni, mentre gli abiti da sera sono ricoperti di scintillanti coralli Swarovski, portando in passerella un’allure fiabesca. Non manca il denim, con total look che includono tailleur e abiti in jeans, una celebrazione di uno stile urbano e senza tempo.