La 60esima edizione del Salone del Mobile.Milano ha superato ogni più rosea aspettativa registrando la partecipazione di oltre 262.000 presenze, confermandosi così come uno dei principali eventi internazionali in grado di catalizzare pubblico generalista ed addetti ai lavori. Grazie a 2.175 brand espositori, di cui il 27% esteri, il Salone di Milano ha visto un importante incremento di buyer e operatori di settore provenienti dall’estero.
Un Salone innovativo e sostenibile
“Questa edizione ha confermato il respiro internazionale della Manifestazione e la coesione della comunità del design”, ha commentato Maria Porro, Presidente del Salone del Mobile.Milano, che ha aggiunto: “un risultato importante che dimostra lo stato di salute e il contenuto valoriale del Salone del Mobile. Abbiamo investito sulla qualità e dimostrato la voglia di continuare a produrre innovazione e raccontare le storie delle nostre aziende e dei nostri prodotti. Siamo stati il motore che ha riacceso nel migliore dei modi la città, con la quale il rapporto è sempre strettissimo”.
Quest’anno l’elemento della sostenibilità è stato il principale cardine della manifestazione: espositori e designer hanno utilizzato il Salone come perfetto palcoscenico per presentare idee imprenditoriali e soluzioni tecnologiche capaci di contribuire alla tutela dell’ambiente, della casa e all’utilizzo più efficiente delle risorse.
“La casa intelligente, il rinnovo dei materiali, l’intreccio fra tradizione e innovazione puntando alla sostenibilità intesa sempre più come leva competitiva, sono stati la dimostrazione pratica di quanto le imprese abbiano continuato a investire in questi anni seppur così difficili, senza mai smettere di guardare al futuro con ottimismo”, ha affermato Claudio Feltrin, Presidente di FederlegnoArredo.

Fuorisalone alla conquista di Milano
Un’enorme successo ha registrato anche il Fuorisalone, ovvero tutta la serie di iniziative correlate alla Milano Design Week e al Salone ufficiale. Sono stati oltre 800 gli eventi organizzati, che hanno coinvolto 1380 designer e 1061 brand. Mentre sono state oltre 400.000 le presenze in città durante i sei giorni.
“Un’edizione della consapevolezza, dell’importanza del ruolo di Milano a livello internazionale e del Design come vettore di cambiamento e strumento per immaginare il futuro”, ha dichiarato Paolo Casati di Fuorisalone, che ha aggiunto: “Abbiamo scoperto nuovi luoghi della città, e osservato un pubblico molto più attento ed educato, ad ascoltare e condividere le proprie impressioni in un ritrovato momento di relazione”.
Un importante contributo è anche arrivato dai brand di moda e del lusso che hanno usato quella che è una vetrina prestigiosa per raccontarsi in un modo diverso a un pubblico internazionale, con progetti legati all’arredamento o con iniziative e collaborazioni che hanno puntato sul concetto di circolarità.
(Foto in evidenza:Courtesy Salone del Mobile.Milano)