Un tempo essere una star del cinema o del teatro era un mestiere ambito e selettivo basato solamente sulle proprie capacità, ma a vedere ultime classifiche capita sempre più spesso che il mestiere venga tramandato automaticamente di padre in figlio o di zio in nipote. Oggi sempre di più i figli delle celebrities diventano senza volere delle baby star.
Nel 2016 c’è stata una vera esplosione del fenomeno, come ad esempio Kaia Gerber, la figlia di Cindy Crawford, che a 14 anni ha già debuttato nella moda, imita nel look e nei capelli la mamma regina delle passerelle, ed ha posato con lei sulla copertina di Vogue Paris. Anche Lizzie e Georgia May, le figlie di Mick Jagger, si sono lanciate nell’universo del fashion, sfilando a Londra e a Parigi e posando per la stessa campagna.
I figli di Will Smith, Jaden e Willow, dopo qualche interpretazione al cinema accanto al padre, sembrano aver adesso accantonato la carriera da attori per diventare modelli, per Louis Vuitton e Chanel, chissà nel futuro che non decidano di tornare a calcare le orme del famoso papà.
Non poteva rimanere dietro ai riflettori ovviamente il figlio di David Beckham il quale appare da tempo nelle campagne Burberry Brit e Gabriel-Kane Day-Lewis.
Stella McCartney ha voluto invece la figlia di Madonna, Lourdes Leon, per rappresentare la nuova fragranza Pop, mentre Zoe Kravitz, figlia di Lenny, è il simbolo della bellezza americana per Yves Saint Laurent sui suoi social network.
Se poi si tratta della figlia del mitico Johnny Depp, Lilly Rose Depp, è automatico farsi notare. Lilly impazza sulle passerelle, sui magazines e sui red carpet, è una delle nuove muse di Chanel.
Spesso queste baby star raggiungo nella tenerissima età anche di 5 anni livelli che alcuni adulti si sogneranno mai di raggiungere nell’abbagliante mondo di Hollywood.
Il risvolto negativo però è la domanda che sorge spontanea in molte persone: queste baby star saranno in grado di uscire dall’ombra dei propri parenti? Reggeranno il confronto a livello mondiale?