Sono stata parecchio indecisa su cosa raccontarvi a questo nuovo appuntamento! Nel mio lavoro ci sono molte belle novità di cui vi parlerò certamente in seguito, ma che hanno completamente assorbito le mie ultime settimane. Sono in procinto di partire per gli Stati Uniti, dove tra le tante cose che farò, oltre a rappresentare il perfetto italian lifestyle in una delle più prestigiose università americane, parlerò di cibo e buone maniere!
Oggi siamo letteralmente bombardati da programmi televisivi che ci parlano di cucina. Gli chef sono le nuove star dello schermo, belli, affascinanti e ammiccanti. Sembra che più scorbutici siano, più abbiano successo! Bacchettano e creano magie con i loro camici inamidati.
Sapori di casa…
Legati da un’amicizia di vecchia data, siamo nati nella stessa città e scorrazzavamo felici insieme in moto da ragazzi, io e Filippo La Mantia, Oste e Cuoco, come lui ama definirsi, siamo entrambi accomunati dalla passione per i piatti della nostra Sicilia. Ricordo ancora quando andai a cena nel suo primo ristorante a Roma tanti anni fa. Una grande vetrata con la cucina a vista, una novità a quei tempi! “Gioia mia”, che gioia vederti ed ecco che cominciarono ad arrivare sulla mia tavola piatti che mi scioglievano il cuore. Sapori di casa dimenticati, arancinette, tuma al forno, caponatina sublime, granita di caffè con panna, dolcetti al pistacchio! Dopo averci deliziato per anni nella capitale, ha aperto uno stupendo ristorante a Milano. Le teste in ceramica di Caltagirone sapientemente mixate alle porcellane bianche, decorano le pareti di un locale moderno e raffinato e i suoi buffet, sembrano quelli che si trovavano nelle case delle vecchie famiglie Siciliane che contavano, tanto tempo fa.
Cucinare è stata sempre una mia passione, ma l’occhio deve avere la sua parte. Come amo sempre dire una foglia ben messa può fare la differenza nella presentazione di un piatto! E poi, diciamolo pure, tutti amiamo mangiare con gli occhi!
… ma si può mangiare bene ovunque!
Quindi vi consiglio, come faccio io, di porzionare le insalate in piccole ciotole individuali, ne ho comprate di stupende da Crate & Barrel a New York! Disponetele tutte insieme vicine su un vassoio, decorate la vostra semplice insalata con chicchi di melograno e sottilissime fette di mela verde: il tutto sembrerà un prezioso centrotavola!
Non esiste un tipo di cucina che non mi piaccia mangiare, vi basti pensare che sono riuscita ad ingrassare in India! Qualora vi trovaste a passare da lì, vi consiglio vivamente una sosta al Bar Palladio di Jaipur. Vi sembrerà di vivere un sogno. Accolti da incantevoli camerieri in un’atmosfera rarefatta, fuori dal tempo, con arredi da sogno immortalati sulle più belle riviste del settore internazionali, pietanze prelibate servite su piatti di ceramica incantevoli e poi un piccolo corner di tessuti e oggetti per la casa ricercati, per turisti shopping addict come me!
Altra sosta imperdibile per cuochi provetti o aspiranti tali, è negli Stati Uniti, il celebre store Williams Sonoma. Le incantevoli e preziosissime pentole Mauviel intercalate a strofinacci ricercati, pile di svariati libri di ricette di tutti i tipi interrotte da confezioni di biscotti allo zenzero dalle forme più inusuali, e poi olio, aceto balsamico, detergenti per piatti in confezioni da far impallidire la più lussuosa delle creme di bellezza e, se guardate bene, potrete pure incontrare, come è capitato a me, la biondissima Gwynett Paltrow che fa la spesa! Insomma pura magia! Stessa atmosfera a Londra da Divertimenti in Brompton Rd, a Chelsea, con l’aggiunta di bizzarri corsi di cucina tenuti dal fantastico Jamie Oliver, super star dei fornelli anglosassone! Questo e molto altro ancora sulla mia futura rubrica “Queenbee goes around” on line sul mio sito www.mariarenataleto.com!
A cura di Maria Renata Leto
Tratto da Lusso Style di Febbraio 2017