Uomini e donne, quante diversità! Tempo fa, rimasi sorpreso e divertito da una una frase del compianto Massimo Troisi: “Non è che sono contrario al matrimonio, ma credo che uomini e donne siano le persone meso adatte a sposarsi, sono troppo diversi tra di loro…”. Ovviamente è un paradosso e di questi tempi potrebbe anche essere equivocato, ma se analizziamo le abitudini maschili e femminili, beh, forse qualche dubbio viene. In particolare, mi viene da riflettere sul modo di intendere il lusso e ciò che questo comporta in molti ambiti.
Prendiamo l’abbigliamento: per un uomo, la composizione del guardaroba è essenziale, ma di eccellente qualità e solitamente non ingombra più di un terzo degli armadi presenti nelle camere da letto delle normali coppie moderne. Quello di una donna, beh, ecco… prende i due terzi del medesimo e fors’anche qualcosa in più. Per l’uomo moderno è sufficiente avere sette camicie (in fin dei conti tanti sono i giorni della settimana), quattro-cinque paia di pantaloni, altrettante giacche, sei-sette maglioni e tre o quattro paia di scarpe. Tanto è sufficiente per soddisfare le proprie esigenze e necessità quotidiane siano esse lavorative o di svago, purché, però, il tutto sia di qualità eccelsa: l’uomo vuole capi comodi, resistenti e piacevoli da indossare sulla pelle e ci si affeziona, non butta nulla.
Passiamo alla donna… Se una donna si trovasse a scegliere cosa mettere in un guardaroba numericamente simile a quello di un uomo, probabilmente si accascerebbe a terra disperata, urlando la solita frase: “Non ho nulla da mettermi! E adesso come faccio?”. Un armadio che si ripetti per una donna deve avere almeno una ventina di variabili, che possano essere intarecambiate a seconda delle necessità e dell’umore. Signore, per favore, siate sincere e non mi dite che non è così! E la cosa bella è che la maggior parte delle donne non si accontenta di acquistare capi d’abbigliamento a buon mercato, ma pretende (credo giustamente) una scelta di qualità, proprio come l’uomo.
Così come nelle differenze per quanto concerne l’abbigliamento, l’uomo e la donna sono diversi nella concezione di molti “lussi”. Per l’uomo è un lusso (visto il fattore tempo), trovare il modo di giocare a calcio con gli amici una volta a settimana, per le donne, lo è la passeggiata con l’amica (con caffè annesso) nel centro della propria città. Mettete in mano ad un uomo le chiavi di una vettura sportiva, lo farete felice. Fatelo con una donna e vi chiederà perché non le avete regalato una borsa di Chanel. Gli uomini amano sempre più le vacanze in grandi alberghi lussuosi, ma che contemplino anche gite avventurose, il gentil sesso ama crogiolarsi sotto i raggi del sole leggendo una rivista e sorseggiando un coktail. Insomma, uomo e donna per quanto riguarda il modo di vedere la vita ed i lussi sono totalmente differenti: ma noi continuiamo a pensare che Troisi avesse torto…
Tratto da Lusso Style di Novembre 2016