Valentina Poltronieri: “I miei capi frutto di artigianalità e passione”

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valentina poltronieri

A caccia di stelle. Dall’universo multiforme ai tessuti versatili, dall’hot couture allo urban chic, dalla linearità extra-ordinaria alle giocose geometrie componibili. L’estro giovane e senza tempo di Valentina Poltronieri. Un vero e proprio viaggio nel glamour di una nuova firma da seguire.

Intervista a Valentina Poltronieri

Quali stelle sta cercando e quali ha già trovato Valentina Poltronieri, creativa ed imprenditrice?

Da creativa cerco sempre di stare attenta per catturare ogni giorno novità, ispirazioni da poter sviluppare successivamente nelle mie collezioni. Ogni volta che passeggio, che viaggio, che sono in giro per lavoro il mio occhio è vigile, è curioso, è attento, pronto ad osservare grandi e piccoli dettagli che mi serviranno in futuro. Potrei quasi considerare i miei occhi e la mia mente come un magazzino pieno di scaffali colmi di idee che di volta volta io utilizzo per i miei progetti. 

Da imprenditrice cerco di individuare le situazioni più coinvolgente e adatte per incrementare attività, progetti, conoscenza, distribuzione. Tutto questo per generare un ampliamento aziendale. 

Cerco di svolgere al meglio le mie mansioni, di organizzare il lavoro in modo che tutti i ragazzi del mio team siano coordinati. Adoro creare a livello aziendale una sorta di nucleo famigliare, penso che sia il modo migliore per lavorare in team in maniera gioiosa, determinata e rilassata. 

A quale donna ti rivolgi? Tagli e dettagli ci suggeriscono una donna del futuro che ama il vintage e che vuole valorizzarsi e osare al tempo stesso…

È una donna emancipata, che ha voglia di farsi notare anche nella quotidianità. È una donna attenta ai dettagli, colorata ed energica. Nelle collezioni rivisito spesso concetti, emblemi, disegni di un tempo e li rendo attuali, contemporanei. I volumi semplici, comodi mai banali riescono a vestire e soddisfare le esigenze di più donne, di differenti età, corporature e stile.

Un 2020 fatto di sfide, come affrontiamo questa torrida estate che si presenta?

La prima sfida l’abbiamo affrontata a febbraio durante la Milano Fashion Week creando il primo showcase individuale Valentina Poltronieri. Abbiamo ricreato un club londinese nella zona più frequentata di Milano, via Tortona, per presentare al pubblico, influencer, giornalisti ecc… la collezione autunno/inverno 20-21 dall’ispirazione British “Uniform Princess”. La seconda sfida la stiamo affrontando ora, tutti insieme.

L’Italia, l’Europa e tutto il resto del mondo uniti per combattere e agire contro questo virus che ha fermato tutti i settori non solo quello della moda. In attesa che tutto torni alla normalità e che arrivi presto un’ estate gioiosa per tutti ci prepariamo ad affrontarla con una sferzata di energia. Colori, nuance brillanti dai toni caldi ci attendono su tanti outfit da sfoggiare con grinta e determinazione sulle spiagge più in di tutta Italia e non solo. Rimanendo in tema alla mia collezione estiva 2020 “Chasing the Stars” ispirata ad un tour tra Los Angeles, Venice Beach e Las Vegas… sarete tutte stellari quest’estate. 

Un made in Italy in ogni componente. Ci racconti la storia e il destino di ogni tuo capo?

Made in Italy a livello stilistico, la sede creativa si trova in provincia di Bergamo. Made in Italy a livello produttivo, l’azienda di produzione si trova a Vigevano. Made in Italy a livello tessile, Como, Bologna e Prato sono solo tre delle città in cui vengono prodotti i tessuti e i componenti per ogni collezione. Ogni capo nasce da un attento studio a livello stilistico, assemblando i concetti e le ispirazioni. Dalla carta con la progettazione del figurino al modello in cui vengono studiati i volumi a manichino e dopo sdifettamenti e accorgimenti di stile viene confezionato il prototipo finale. Mi piace curare nei minimi dettagli lo sviluppo del processo creativo e produttivo. 

Mi metto prima davanti al foglio di carta, disegni su disegni, poi passo dietro a forbici e righello per l’ideazione del modello, successivamente davanti al manichino con spilli e pennarello e infine dietro la macchina da cucire. Ecco la storia raccontata in sintesi di quello che faccio per ogni singolo capo che compone la mia collezione. Il destino di questo capo è trasmettere al cliente e in generale al pubblico che mi segue questa storia fatta da artigianalità e passione. 

I progetti creativi guardando a questo presente che è già futuro…

Ora sto lavorando alla nuova collezione spring/summer 2021. Quest’anno parteciperò al concorso indetto da Altaroma e Camera della Moda “Who is on Next?”. Questo progetto è molto importane per dei giovani designer, quindi “finger crossed”. Il secondo progetto in programma è una presentazione alla fase finale del concorso GDD Fashion Week che si terrà ad Amantea ai primi di agosto. Un progetto di 3 outfit a tema. “la donna tra 10 anni”. Il terzo progetto ormai consolidato da tre collezioni è con Camera Giovani Fashion Designer e il loro consueto evento l’International Fashion Week a Reggio Calabria. Due serate di sfilate dedicate a emergenti, scuole e designer affermati. Il quarto progetto di cui posso solo accanarvi qualcosa (bisogna essere un pò scaramantici nella vita!) includerà una collaborazione per la realizzazione di un prodotto sportivo maschile. Tutti questi progetti sono possibili anche grazie alle aziende tessili che sperimentano insieme al designer nuovi prodotti.